09 Marzo 2013 stadio Bisceglia di Aversa ore 14: 30
Campionato Primavera Girone “C” : Napoli – 4 – Vicenza – 1 – .
NAPOLI: Crispino, Guardiglio (58° Nicolao), Bruno, Radosevic, Lasicki, Savarise, Tutino, Scielzo , Gaetano (73° Palma), Romano e Del Bono (64° Insigne).
A disposizione di Mister Saurini: Contini, Di Stasio, Celiento, Di Mattia, Zambrano, La Torre, Palmiero, Fornito e Barone.
Vicenza: Fortunato, Zoppeletto, Tedesco, Del Prete, Pregnolato, Fulchignoni, Galiotto, Bruno, Scarpa, Rizzato (51° Zurlo) e Bruttomesso (46° Sgambato).
A disposizione di Mister Beghetto: Bassi, Monopoli, Fasolo e Andriani.
Terna arbitrale: Formato di Benevento; Ass.1 Pentangelo di Nocera, Ass.2 Monetta di Salerno.
Ammoniti: Del Bono (N); Scarpa, Del Prete e Sgambato (V).
Espulsi: Bruno (V), per doppio giallo.
Marcatori: 32° e 42° Tutino, 37° Savarise e 83° Insigne ( R.) per il Napoli; 40° Scarpa ( R.) per il Vicenza.
Con due bei goals, il classe ’96 Gennaro Tutino, ha coronato la sua eccellente prova e resta una certezza per il Napoli primavera per il campionato 2013/14. Altra prova esaltante per il Classe ’94 Radosevic, che Mister Mazzarri ha lasciato per la primavera fino alla conclusione di questo Campionato.
Nota positiva per i Partenopei, il fatto di aver vinto questa gara con una formazione inedita dove si è inserito alla grande il neoacquisto Radosevic, che oltre alle capacità balistiche su calci da fermo, si è rivelato un vero lottatore e faro di centrocampo. E mentre in campo sono andati ben quattro classe ’96 e due ’95, i dodici in panchina erano tutti i senatori del “gruppo storico”: Fornito, Insigne, Palma e i due freschi di contratto fino al 2016 Celiento e Nicolao.
Personalmente, con tutta la redazione di Zerottonove, ” I migliori Auguri per una brillantissima carriera”.
Il Vicenza invece è arrivato a Napoli con una serie di cinque risultati utili consecutivi, battendo anche la forte Roma, ma come ha detto ai nostri microfoni, Mister Beghetto, anch’essa con una formazione rivoluzionata.
P.D. : “Mister complimenti per la sua trascorsa carriera calcistica. Cosa ci può dire, dopo molti risultati utili, della gara odierna, dei ragazzi Campani e di questo Napoli che mercoledì affronterà l’andata della finale di Coppa Italia a Torino con la Juve?
Mister Beghetto: “Rispetto alle ultime gare ed in particolare rispetto alla bella gara del Vicenza contro il Crotone, oggi mancavano cinque sei elementi. Questo per noi è stata l’occasione per provare altri calciatori. Certamente fare una gara contro il Napoli in queste condizioni, ha evidenziato maggiormente la differenza. Il primo tempo è stato buono, anzi con Scarpa abbiamo riaperto la gara.
Poi una nostra disattenzione, dove è stato bravo e lesto Tutino a rubar palla e a segnare, ci ha penalizzato.
Nel secondo tempo ho cercato di modificare qualcosa, ma non è andato tutto per il verso giusto. Per quanto concerne i ragazzi Campani ed altri del sud, di Lecce di Palermo ecc. sono con noi da molto. Un anno tribolato ha avuto Sgambato. Solo a gennaio ha subito un intervento, ma lo stiamo recuperando al meglio. Dopo uno spezzone di gara fatto con la Roma, è stato inserito oggi solo nella seconda parte, in quanto solo da qualche settimana ha ripreso la preparazione.
In riferimento al Napoli Primavera, c’è da dire che rispetto a noi, loro hanno ben diversi obbiettivi e la squadra è stata inquadrata in funzione di traguardi importanti da raggiungere. La finale di Coppa Italia ne è la dimostrazione.
Noi invece abbiamo ben altre prospettive. Il fatto, che un nostro ragazzo classe ’94 è stato preso dalla Juventus, mentre Bessa è stato promosso in prima squadra ed altri quattro giocano già in Lega Pro, dimostra che il nostro obbiettivo è quello di crescere. Se si considera poi che solo all’ultimo momento siamo stati inseriti nel Campionato Primavera, possiamo dire con cognizione di causa, che già stiamo in anticipo sui nostri programmi prefissati”.