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Il Kung Fu Wushu approda e diventa protagonista a Calvanico

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Il Kung Fu Wushu approda e diventa protagonista a Calvanico

Annachiara Guerra e Michele Pappalardo del Tempio Shaolin di Baronissi parlano ai microfoni di Zerottonove del Kung Fu Wushu e del loro tentativo di diffonderlo a Calvanico

I due ragazzi del Tempio Shaolin hanno deciso di fondare un’Associazione a Calvanico, l’A.S.D. I Tre Cerchi, tramite la quale sperano d’invogliare quanti più ragazzi possibili alla pratica del Kung Fu Wushu.

Annachiara e Michele accolgono noi di Zerottonove al Centro Sociale di Calvanico, dove tengono le proprie lezioni di Kung Fu Wushu e ci presentano la loro Associazione: Annachiara Guerra è il Presidente dell’A.S.D. I Tre Cerchi, oltre a essere cintura nera di primo duan di Federazione; Michele Pappalardo è, invece, il tecnico dell’Associazione ed è anche allenatore ufficialmente riconosciuto dalla Federazione italiana di Wushu Kung Fu (FiWuk) che, tra l’altro, è anche associata al CONI ed è, quindi, riconosciuta a livello nazionale.

Kung Fu Wushu

La chiacchierata di Zerottonove con Annachiara e Michele inizia con un’introduzione sulla disciplina del Kung Fu Wushu.

Annachiara Guerra: Il Wushu è un ramo del più noto Kung Fu, ovvero un’arte marziale cinese. Il Wushu è stato creato in Cina, per introdurre questa disciplina a livello sportivo; fino a poco tempo fa, infatti, non c’erano competizioni, combattimenti di Kung Fu perché ritenuti troppo violenti. È stato opportuno, dunque, inserire il Wushu come uno sport moderno delle arti marziali cinesi: in questo senso l’atleta impara una forma, che altro non è che una particolare tecnica, con tutte le posizioni e gli accorgimenti del caso; si presenta davanti ai giudici di gara, eseguendo la sua forma e ogni giudice esprime il suo voto; in questo modo viene stilata la classifica finale tra i partecipanti”.

Michele Pappalardo: “Quello che noi vogliamo insegnare sono, appunto, queste forme che altro non sono che tecniche di combattimento; siccome siamo partiti da poco, 3-4 mesi circa, iniziamo naturalmente dalle tecniche di base, le più semplici, e ci auguriamo che qualche atleta possa andare avanti tanto da potergli insegnare anche tecniche più complesse, fino a giungere alle forme da competizione che vengono dette forme codificate”.

La vostra disciplina, il Kung Fu Wushu, come tutte le discipline orientali, credo che punti anche all’allenamento della mente oltre che del fisico.

Michele Pappalardo: La mente è fondamentale nel Kung Fu Wushu, infatti, ogni qualvolta che giunge un nuovo atleta, è opportuno fargli sempre un discorso preliminare proprio di livello mentale”.

Annachiara Guerra: “Noi, appunto, cerchiamo d’insegnare l’educazione, il rispetto verso gli altri e verso il Maestro. Essere una disciplina per questo sport significa prima di tutto avere un sistema di regole da rispettare che sono diverse da quelle che possono essere considerate regole tradizionalmente. Prima di tutto il rispetto deve esserci tra gli atleti, mai prendere in giro un compagno in difficoltà, apprezzare i richiami del maestro come momento di crescita e come incentivo al proseguire. Dunque c’è una formazione completa del bambino”.

Come mai avete deciso di tenere questi corsi di Kung Fu Wushu a Calvanico?

Annachiara Guerra: “Innanzitutto, vorrei ricordare come il Tempio Shaolin sia la palestra più forte a livello italiano e come sia conosciuta anche a livello internazionale, soprattutto con l’opera di Michele e Domenico Giordano. Alcuni degli atleti del Tempio Shaolin hanno partecipato anche alle Olimpiadi di Pechino 2008, dove il Kung Fu Wushu era uno sport dimostrativo, ma il risultato è stato comunque eccellente con un ottimo piazzamento”.

Michele Pappalardo: “Per rispondere alla domanda, Calvanico è stata scelta perché magari qualche genitore ha problemi nel portare i propri figli a Baronissi e quindi abbiamo deciso, insieme al nostro Maestro, di fondare un’Associazione di Kung Fu Wushu chiamata A.S.D. I Tre Cerchi che ha la propria sede proprio qui a Calvanico, al fine di dare l’opportunità alla gente del luogo d’imparare questa disciplina”.

Kung Fu Wushu

Com’è stata la ricezione della vostra proposta a Calvanico?

Annachiara Guerra: Difficile all’inizio perché comunque si tratta di una disciplina totalmente nuova; c’era un solo bambino iscritto. Poi, grazie all’aiuto della pubblicità che abbiamo fatto, c’è stato un piccolo boom con l’iscrizione di più di dieci ragazzi che sono ancora qui e si allenano con molto impegno. L’anno prossimo faremo ancora più pubblicità, supportati anche dall’Associazione che abbiamo creato”.

Michele Pappalardo: “Devo dire che a darci una grossa mano è stata soprattutto l’esibizione fatta dagli atleti agonisti di Baronissi, alla Sagra della Castagna 2013 di Calvanico, che hanno dato un’idea di cosa sia il Kung Fu Wushu”.

Voi pensate che, prima o poi, si possa colmare, in Italia, il divario che c’è con l’Oriente?

Michele Pappalardo: “Sarebbe bello, ma è una cosa difficile colmare questo gap che c’è specie con la Cina; è soprattutto una questione di mentalità. In Cina ci sono le accademie di Wushu dove i bambini iniziano da piccolissimi a studiare e allenarsi, dalle 6 alle 8 ore al giorno. Qui in Italia sarebbe una cosa impossibile, proprio per la concezione di questa disciplina che si ha nel nostro Paese”.

Annachiara Guerra: “È proprio una differenza di cultura. La cultura cinese prevede che un individuo, qualsiasi attività svolga, si deve applicare a tale attività tutto il giorno. Noi abbiamo una concezione più libera, soprattutto per quanto riguarda i bambini, proprio per questo il confronto con l’Oriente risulta assai arduo“.

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Laureato in Lettere, curriculum Pubblicistica, il 25 maggio 2010 e poi in Filologia Moderna il 13 marzo 2013, Gerardo inizia la sua collaborazione con ZerOttoNove nel giugno 2013 occupandosi della cronaca e delle vicende politiche di Calvanico (sua cittadina di residenza), trattando dei più svariati eventi e curando la rubrica CanZONando che propone, di volta in volta, l'attenta e puntuale analisi dei migliori brani della storia della musica. Ex caporedattore di ZerOttoNove.it e di ZON.it, WordPress & SEO specialist, operatore video e addetto al montaggio (in casi estremi), Gerardo ha molteplici interessi che spaziano dallo sport alla letteratura, dalla politica alla musica all'associazionismo. Attualmente svolge l'attività di docente, scrittore e giornalista pubblicista.