Sei sotto esame e non hai tempo per dormire perché devi studiare? Prova il Caffè dello Studente! La ricetta è semplicissima.
Il caffè è la bevanda che accompagnando quotidianamente colazione, pranzo, cena e pause sigarette, si merita un bel 30 e lode. C’è, però, caffè e caffè! Il caffè può infatti essere – ne citiamo solo alcuni tipi – ristretto, macchiato, freddo, americano, alla nocciola, al ginseng e al limone, ma anche “dello studente”.
Il Caffè dello Studente è propriamente il caffè dedicato a chi frequenta l’università.
Sei uno studente universitario e in questo periodo ti ritrovi a studiare notte e giorno, per sostenere anche più di un esame al giorno, oppure stai solo seguendo corsi che ti costringono a levatacce mattutine? Ti prendi più di cinque caffè al giorno ma non riesci a fare tutto quello che vorresti perché la stanchezza e il sonno prendono il sopravvento? Prova il Caffè dello Studente!
Prima della ricetta, c’è un consiglio per l’uso: se hai consumato, incoscientemente, droghe pesanti o leggere non ti avvicinare al Caffè dello Studente, perché potrebbe essere pericoloso per la tua salute; se invece ti piace “correggere” il caffè con le bevande alcoliche, ti sconsigliamo di farlo e t’invitiamo a non esagerare con l’alcool. Ricordiamo, inoltre, che il consumo di grandi quantità di caffeina – più di 400 mg al giorno (5 tazze di caffè espresso) – conduce al caffeinismo, che combina la dipendenza da caffeina con tanti effetti collaterali (nervosismo, irritabilità, agitazione, insonnia, mal di testa e palpitazioni cardiache).
A proposito del Caffè dello Studente, andando un po’ in giro per l’Unisa, abbiamo chiesto ai ragazzi se lo conoscessero. Qualcuno ci ha detto di non sapere della sua esistenza e di voler correre a casa per provarlo; qualcun altro, invece, l’ha bevuto e non lo consiglia a nessuno perché è troppo forte, definendolo quasi come una droga. Infine, un ragazzo francese, ospite dell’Università di Salerno per l’Erasmus, ci ha detto di conoscerlo bene; a quanto pare, all’estero è noto da molti anni e spesso c’è un abuso di questa bevanda non solo tra gli studenti, che lo bevono per restare svegli e studiare, ma anche tra i lavoratori sottoposti a orari continuati insostenibili. Lui invita a provarlo senza abusarne.
Eccovi, a questo punto, la semplicissima ricetta per fare il Caffè dello Studente. Gli ingredienti sono quelli classici:
- Caffè macinato per moka
- Acqua
La preparazione è la stessa di quella per fare il caffè tradizionale. Il Caffè dello Studente si ottiene infatti prendendo una moka, versando l’acqua nel bollitore e riempendo il filtro di caffè (un gesto quotidiano che sanno fare anche i bambini). Mettete la moka sul fuoco e aspettate che il caffè sia pronto, ma non bevetelo. Lavate la caffettiera, versate il caffè nel bollitore al posto dell’acqua, inserite il filtro e riempitelo di nuovo di caffè. Rimettete la caffettiera sul fuoco e attendete che il Caffè dello Studente emani il suo forte aroma. A questo punto, il caffè è pronto. Potete consumarlo, come più vi piace: con o senza zucchero, freddo o caldo.
Il Caffè dello Studente, conosciuto anche come Caffè di Caffè, è proprio da provare!
In una società che ci vuole insonni, sempre attivi e caffeinomani, noi di Zerottonove, invitiamo a provare il Caffè dello studente, anche se diciamo a tutti, studenti e non: “quando siete stanchi e non riuscite a concentrarvi nel lavoro e nello studio, invece di fare la pausa caffè, chiudete tutto e riposatevi!”