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I Cosplayers, una novità che conquisterà l’Italia

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I Cosplayers, una novità che conquisterà l’Italia
Photo by Francesca Savarese x Otaku Garden

Salve a tutti, lettori del web! In questo articolo andremo a descrivervi un po’ il Cosplay, parlando anche delle attività che svolgono le persone che lo praticano, i Cosplayers.

Il Cosplay (コスプレ kosupure?) è la pratica che consiste nell’indossare un costume che rappresenti un personaggio riconoscibile in un determinato ambito, qualunque esso sia, ed interpretarne il modo di agire come farebbe un attore su di un palco.

Questo fenomeno, negli ultimi anni, ha preso piede anche in Italia ed è sempre più in crescita; è un hobby accessibile a qualsiasi fascia d’età e non è raro incontrare, oltre ai ragazzi, bambini ed adulti che si divertono a recitare il ruolo del proprio Cosplay (si definisce così anche il costume di per sé). I Cosplayers possono essere incontrati principalmente presso le fiere del fumetto (di cui Salerno è una delle principali città esponenti, avendo all’attivo il “Comicon di Salerno” ed il “FantaExpo”) dove sono presenti anche gare in cui vediamo le più svariate esibizioni: balletti, scene recitate, sfilate, insomma tutto ciò che permetta di mostrare il proprio lavoro sul costume e sull’interpretazione. I Cosplayers hanno la possibilità d’impersonare il proprio eroe preferito che può essere tratto da qualsiasi ambito, perciò possiamo vedere in giro numerosi Batman e Avengers, simpatici Lupin e minacciosi Darth Vader, che condividono le “passerelle” con star famose come Johnny Deep.

Il lavoro dietro ogni Cosplay è duro, si assiste a Cosplayers che “creano” il proprio costume dal nulla con maestria e utilizzando gli oggetti più disparati, ma non tutti sono così esperti o abili da potersi cimentare in queste attività. Infatti, per chi non riuscisse a creare il proprio Cosplay è molto semplice trovare, su internet o presso le fumetterie, abbigliamento Cosplay in vendita che permetta a chiunque di provare l’emozione di trasformarsi nel proprio personaggio.

Per premiare il duro lavoro di chi si impegna a calarsi nel personaggio in tutto e per tutto durante le fiere vengono organizzate competizioni con giurie che mirano a valutare diversi aspetti del costume e dell’interpretazione. Alcune di esse sono famosissime, diventando competizioni internazionali e prestigiose a cui ogni Cosplayer appassionato vorrebbe partecipare, le più importanti da ricordare sono l’EuroCosplay di Londra ed il World Cosplay Summit (WCS) di Nagoya.

Il WCS è stato creato per promuovere gli scambi internazionali attraverso la cultura giovanile giapponese di manga (fumetto prettamente giapponese) ed anime (serie animate e film d’animazione). La natura libera e dinamica dei manga è stata fondamentale per la nascita del Cosplay, in quanto al giorno d’oggi i giovani di tutto il mondo possono trovare in questa forma d’arte un linguaggio comune e una nuova modalità d’interazione globale. Il WCS è iniziato nel quartiere di Ōsu, a Nagoya, ed è cresciuto fino ad ospitare Cosplayers provenienti da 17 paesi di tutto il mondo. Se si contano pubblico e partecipanti ad ogni evento preliminare, il numero di persone coinvolte è ora nell’ordine di un centinaio di migliaia di persone.

E’ quindi chiaro quanto lo sviluppo di queste attività sia importante per i giovani che hanno scoperto il Giappone attraverso manga e cultura giapponese, ma anche per la promozione di relazioni internazionali mirati alla collaborazione e allo scambio culturale.

Questo è ciò che ci è dato sapere dalla nostra esperienza diretta… voi cosa ne dite?

Alla prossima!

Photo by Francesca Savarese x Otaku Garden