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Hippo Basket a caccia di rivalsa

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La Hippo Basket Salerno va a caccia del riscatto nel match casalingo con il Basket Team Stabia. Il team del coach Ferrara vuole voltare pagina dopo due sconfitte consecutive. Gara da ex per Di Capua

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La Hippo Basket Salerno torna in campo domenica sera, 22 novembre alle ore 20.30. La squadra viene da due sconfitte consecutive: ora vuole assolutamente mettersi alle spalle il periodo negativo. In realtà, il quintetto di coach Pino Ferrara non sta giocando male: capitan Capaccio e soci hanno giocato punto a punto con l’Abatese e nei primi due quarti della successiva gara di Nocera erano andati avanti anche di 18 lunghezze salvo farsi raggiungere poi dalla Folgore, poi vittoriosa al supplementare.

Gap di rendimento, che contraddistinguono limiti che attualmente sono sia mentali che fisici, su cui, in settimana, si è concentrata l’attenzione del tecnico. La squadra dovrebbe mettere in pratica gli sforzi fatti finora, già a partire da domenica, quando al PalaSilvestri di Matierno arriverà il Basket Team Stabia.

Hippo Basket a caccia di rivalsa
Antonio Di Capua

I napoletani, che a differenza della Hippo hanno già osservato il loro turno di riposo previsto dal calendario, hanno 4 punti all’attivo (2 in meno dei salernitani) frutto di un record di 2 vinte (nelle ultime 2 gare disputate, partita vinta a tavolino a Volla e successo casalingo contro il Centro Storico Avellino) e 3 sconfitte (contro Folgore, Trinità e Portici).

Quella di domenica sarà una gara particolare per Antonio Di Capua, stabiese d’origine ed ex del BTS, squadra in cui ha militato fino alla passata stagione. ” Sarà molto strano incontrare da avversario tanti amiciha dichiarato l’ex di turno Antonio Di Capuama  tutto questo mi stimola molto e mi carica al massimo. É sempre un’emozione forte giocare contro una ex squadra, che poi nel mio caso è anche quella della mia città “. 

E sull’attuale situazione della Hippo Basket: “Ricordiamo sempre che siamo una squadra totalmente nuova. Il campionato é appena iniziato e penso che sia solo un problema mentale. Dobbiamo ritrovarci giocando insieme, perchè tecnicamente siamo molto forti e si é visto anche nell’ultima partita, anche se solo nei primi due quarti. Quindi dobbiamo solo lavorare e divertirci per un obiettivo comune”ha precisato Di Capua.

E sulla sua personale esperienza nella Hippo Basket ha aggiunto:All’inizio ho trovato un po’ di difficoltà, sia dal punto di vista fisico che mentale, tuffandomi in una nuova realtà. Ma adesso sto trovando finalmente la giusta forma fisica e sto riscontrando miglioramenti anche nelle prestazioni. Mentalmente sto una meraviglia perchè faccio parte di una società seria, che ci permette di lavorare in maniera serene e che crede in me. Grazie a tutti partendo dal presidente, al coach, assistant coach, dirigenti e fino all’ultimo compagno di squadra. Sono convinto che tutti insieme volteremo pagina a partire già da domenica”.

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Classe 1986, specializzata con lode in Storia dell'Arte Contemporanea [cattedra di Carla Subrizi, La Sapienza] con la tesi “Trouble Every Day: Tous Cannibales, la voracità da tabù ad arte, dall’arte alla società”. Da sempre interessata all’arte come alla scrittura, e alla comunicazione in genere, scrive di cultura, politica e attualità. Storica dell’Arte, esperta SEO e freelancer per vocazione, attualmente collabora anche con Artribune e Tiragraffi Magazine. Da marzo 2013 cura un personale blog sull’arte: ArtFriche Zone. “Soltanto quando il senso di associazione nella società non è più abbastanza forte da dare vita a concrete realtà, la stampa è in grado di creare quell’astrazione, il pubblico” (Dwight MacDonald).