Definito come attività produttiva di oggetti ottenuti manualmente, in tempi come quelli che stiamo vivendo, sembrerebbe quasi una soluzione di ripiego. Una volta simbolo tangibile delle capacità creative, ha poi perso appeal a discapito di una produzione seriale molto più pratica e remunerativa. Oggigiorno viene individuato come mera attività imprenditoriale tutelata persino dalla Costituzione Italiana. I grandi marchi industriali e il boom economico del secolo scorso hanno contribuito ad aumentare la zona d’ombra su questo settore.

Adesso provate ad unire le considerazioni precedenti ad una calda giornata di luglio, rubata allo studio,  in nome di un più sano shopping compulsivo. E qual è l’accessorio per cui saremmo disposte a girovagare incuranti del sol leone e di una coscienza che ti consiglia di ritornare a casa sui libri??? Borse, borse, borse!

Per quanto mi riguarda, troverei spazio per tutte: qualsiasi dimensione, colore, sacrificio economico; ci sono quelle griffate da sventolare come 740;  quelle che vedi in vetrina, quasi sorriderti, in una giornata in cui l’umore è sotto i tacchi…a spillo; quelle che compri grazie a dei prestiti,  mai restituiti ai tuoi “cari” ( che in questi casi, lo sono ancora di più); quelle che rubi alla nonna, ma ora si chiamano “vintage”. Ma vuoi mettere poter scegliere forma, colore, dimensione, materiale e magari abbozzare anche uno schizzo ed essere, così, certi che il tuo improvviso genio creativo prenda forma?

Bene, io l’ho fatto, e il risultato è stato più che soddisfacente! Ormai l’appuntamento mensile con la signora Maria Teresa Pagnotta che cura con sapienza artigianale ogni singola produzione, nel suo laboratorio sito in via A.Bolino, 12 (Salerno), è consuetudine. Insieme ci divertiamo a ricreare in chiave ironica e sdrammatizzare i più disparati modelli. Se sono riuscita a contagiarvi e a suscitare in voi la voglia di sentirvi piccoli designer per un giorno, o più semplicemente ricercate una borsa di ottima qualità, senza dover rinunciare alla vacanza, la Borseria Papaccio è il posto giusto!