Gruppo Silba S.p.a, De Falco al Comune di Roccapiemonte per stabilire le sorti della società
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In seguito alla protesta dei lavoratori del Gruppo Silba, e in particolare sui dipendenti di Villa Alba che hanno incendiato i materassi in via Pasquale Atenolfi, il sindaco Servalli si è personalmente impegnato nell’organizzazione di un incontro col gruppo De Falco, parte amministrativa della società. La struttura di riabilitazione neuro-cognitiva Villa Alba e le restanti due strutture Villa Silvia e Centro Montesano di Roccapiemonte, vantano centinaia di dipendenti a rischio liquidazione e lo spostamento di numerosissimi pazienti, alcuni dei quali ricoverati nelle strutture da oltre cinquant’anni.
L’incontro si è tenuto presso il Comune di Roccapiemonte per discutere le sorti della Silba S.p.A. Presenti il Sindaco Servalli, il vice sindaco Nunzio Senatore , il Sindaco di Roccapiemonte Andrea Pascarelli, l’avv. Giancarlo Alemagni e Riccardo De Falco. Quest’ultimo ha proposto la costituzione di un Consiglio di Amministrazione composto da 4 persone, 2 di nomina della famiglia De Falco e 2 di nomina della famiglia Di Giura, altra parte amministrativa della 
società.
Intanto ieri mattina, i ragazzi di Spazio Pueblo di Cava de’ Tirreni si sono recati presso la sede degli uffici dell’ASL di Salerno di via Nizza per chiedere con forza di essere ascoltati dall’ente che sostiene di aver regolarmente versato i soldi per i dipendenti, stipendi che non percepiscono da diversi mesi.
posta di effettuare mensilmente due differenti mandati di pagamento nei confronti di Silba S.p.a. di cui uno esclusivamente diretto al pagamento degli stipendi.