Vigilia di campionato per la Salernitana che domani, in anticipo, affronterà il Viareggio dell’ex Vannucchi, reduce dall’ottima prestazione contro la capolista Frosinone.

Nel corso della consueta conferenza stampa pre-partita, Gregucci mette in guardia i suoi, invitandoli a non sottovalutare il match: “Attraverso un atteggiamento performante dovremo fare la nostra partita, il Viareggio è un avversario ostico ed in condizione. Non ci sarà il turn-over, perché ogni partita è come se fosse l’ultima ed in campo scenderanno le massime potenzialità. Per me ciò che conta è la squadra; in classifica siamo attardati, quindi non terrò conto neanche delle diffide. Ogni gara va preparata come se fosse l’ultima, infatti in campo scenderà chi mi ha catturato l’occhio durante gli allenamenti, affronteremo una squadra spensierata ed i ragazzi dovranno essere feroci e dinamici. Sono fiducioso perché i calciatori hanno lavorato bene, sappiamo che nessuno ci regala niente, il destino lo creiamo noi attraverso il lavoro: se vogliamo i risultati dobbiamo lavorare più di quanto non stiamo già facendo. Se qualcuno si sente titolare ha sbagliato valutazione perché lo sono tutti. A me non piace parlare, sono per i fatti, sono un lavoratore che si mette in discussione ogni giorno. Voglio dare tutte le mie energie alla Salernitana, dobbiamo dare sempre di più se vogliamo il massimo, quindi dovremo lavorare meglio. Dobbiamo guardare gara per gara dando tutto, se uno non ha motivazioni è giusto che resti indietro, se nel calcio uno non riesce a capire di essere privilegiato avendo realizzato il sogno di diventare calciatore non capisco cos’è la parola motivazione. Quello che per te è il massimo o pensi lo sia non lo è realmente, perché c’è sempre uno step che puoi andare a guadagnare. Voglio il massimo da professionisti che si devono mettere al servizio della squadra, l’obiettivo è cercare di giocare bene al calcio”. La settimana è stata caratterizzata da allenamenti sempre su superfici diverse, ma Gregucci non vuole scuse: “Il campo non è un alibi, ho ringraziato la mia società e le istituzioni per il lavoro che stanno  facendo per permettere alla squadra di allenarsi al Volpe il più presto possibile. Della situazione campi nessuno si è mai lamentato”.