Si è svolto, presso il Parco della Rinascita di Baronissi, un importante evento di beneficenza “La grande coperta della Solidarietà”
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Il parco della Rinascita si è tinto dalle ore 10:00 dei colori della Solidarietà, 5000 quadrati di lana uniti in una grande coperta hanno sommerso una parte del terreno.
L’evento è sorto grazie a numerosi volontari delle associazioni come il ” Mondo in Rosa” e ” S.o. Solidarietà Onlus” che hanno cucito e lavorato a mano questo tessuto per la vendita e l’acquisto di strumenti sanitari per l’ospedale di Umumbiri in Nigeria e per l’acquisto di una giostra per il parco della Rinascita del comune di Baronissi destinata ai bambini.
La coperta, dopo il taglio del nastro effettuato dai volontari della Solidarietà Onlus e volontarie del Mondo in Rosa come Paola, Rossella,Pina, Alessandra e tante altre, è stata tagliata per l’asta di solidarietà dove si è potuto acquistare coperte, presine, sciarpe, borse copertine per culle o per cucce di animali con un piccolo contributo.
All’evento è stato presente il Sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante che, con le sue parole ha illuminato i presenti: ” Baronissi è una città solidale e questo è un’ulteriore evento che lo dimostra, la solidarietà è un valore principale come istituzione e comunità. Cerchiamo nel nostro piccolo di portare avanti i paesi più disagiati come la Nigeria ma tutta l’Africa sulla nostra stessa linea di progresso. Voglio ringraziare tutte le associazioni e i volontari che con passione, amore, e volontà danno ogni giorno un importante esempio da seguire. Bisogna parlare di meno e agire di più per questo chiedo a tutti i presenti di acquistare con un piccolo contributo solidale. ”
La parola è passata poi alla dottoressa Tonin rappresentante della S.o.Solidarietà :” Io e un piccolo gruppo siamo stati in missione per un mese in questo villaggio della Nigeria e abbiamo vissuto i drammi e i problemi che ogni giorno vivono queste persone. Ma l’aspetto che più ci ha colpito è stato quelle delle ragazze madri che spesso morivano per parti non in sicurezza, ricordando che la mortalità delle donne giovani è salita rispetto a donne mature per questo vogliamo contribuire a rendere possibile questo nostro e loro desiderio attraverso l’aiuto di tutti. Non possiamo farcela da soli per questo vi chiedo scusa se stiamo nelle piazze con le mani tese ma è l’ unico modo per farcela. Come dice madre Teresa di Calcutta siamo gocce che formano un oceano pieno di speranza e amore.”
L’evento è continuato nel pomeriggio attraverso il pasta frolla day, tavoli di dolci realizzati da bambini per un ulteriore aiuto alla Nigeria.
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