Ieri, giovedì 11 dicembre, incontro pubblico nella sede dei Lions Club a Mercato San Severino, per contrastare il pagamento dei tributi della Gori

[ads2] Gori e bollette pregresse ante 2012: la battaglia continua. Ieri, dalle ore 17.30, la sede del Lions Club di Mercato San Severino, ha visto la partecipazione di una moltitudine di cittadini sanseverinesi desiderosi di ricevere chiarimenti in merito alle cosiddette “bollette pazze” fatte pervenire dalla Gori.

L’incontro ha visto la partecipazione di: Patrizia Frallicciardi, segretario cittadino del Partito Democratico, Carmine Ansalone, capogruppo di opposizione del Partito Democratico, Ciro Annunziata, responsabile del Comitato “Acqua Pubblica Campana”, Giuseppe Grauso, consulente legale della Rete dei Sindaci ATO 3 per l’acqua pubblica, Tommaso Amabile, Sindaco di Fisciano e rappresentante della Rete dei Sindaci ATO 3 per l’acqua pubblica e del Comitato Civico “No Gori” e Anna Petrone, Consigliere della Regione Campania per il Partito Democratico.

Il dibattito ha permesso di fare chiarezza su alcune problematiche della questione GORI: in primis sono state spiegate le cause che hanno portato la Gori all’indebitamento e alla conseguente richiesta del saldo delle “partite pregresse ante 2012”, poi cittadini sono stati informati sulle motivazioni che renderebbero illegittima tale richiesta e sulle possibili azioni legali da intraprendere per contrastare la riscossione dei fantomatici 122 milioni e passa euro.

Apre la discussione Patrizia Frallicciardi, la quale pone l’accento sulla particolare situazione amministrativa di Mercato San Severino: “Rimarco l’aspetto politico di questo problema, l’Amministrazione Comunale latita; i cittadini sono stati traditi e abbandonati dal Sindaco, il quale, in evidente conflitto di interesse, non si è pronunciato e non ha preso posizione sulla questione Gori“.

Ciro annunziata, responsabile del Comitato “Acqua Pubblica Campana” rimarca l’importanza del riappropriarsi di un bene comune quale è l’acqua: “una grande multinazionale mette a valore anni e anni di investimenti pubblici. Dobbiamo riappropriarci del bene pubblico e gestirlo insieme, la Rete dei Sindaci rappresenta in questo senso un nuovo istituto di democrazia!“. Infine, Ciro Annunziata, invitando i presenti a partecipare  attivamente, ricorda l’importante appuntamento del 17 Gennaio prossimo, una manifestazione a Napoli che vedrà la presenza della “Rete dei Sindaci per l’Acqua Pubblica” e della “Rete dei Comitati Ato3 gestione Gori spa”.

Importanti precisazioni tecnico-legali vengono fornite ai sanseverinesi dall’Avv. Giuseppe Grauso, il quale dichiara: “ci sono una serie di problemi con le bollette gori recanti la dicitura “recupero partite pregresse ante 2012”  in quanto i crediti antecedenti al 2009 sono prescritti e inoltre  vengono chiesti pagamenti ad utenze attive nel 2012 ma si riferiscono ai consumi relativi al periodo 2006-2011. Stiamo usando tutti gli strumenti legali in nostro possesso: con i comitati abbiamo impugnato la delibera n° 43 sui conguagli ed  entro i primi mesi del 2015 avremo una risposta dal TAR; i singoli cittadini possono affidarsi alla giustizia ordinaria con citazioni singole, mentre per coloro i quali hanno già pagato, sarà predisposta una class action nei primi mesi del 2015“.

Conclude l’assemblea, il sentito intervento del Primo Cittadino di Fisciano Tommaso Amabile: “la Gori è un carrozzone politico! Non solo stanno calpestando le norme ma anche la volontà di migliaia di cittadini che si era espressa con il referendum del 2011“.