Partite da Minori le prime riprese della serie cult ispirata al romanzo Gomorra di Roberto Saviano, il “no” del Sindaco di Afragola blocca la produzione

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Ritornano i personaggi crudi ed intensi della serie televisiva firmata Sky, dopo il grande successo della prima stagione. I Savastano e i Conte di nuovo in lotta per il controllo della Città, in una seconda serie ricchissima di colpi di scena e suspance, le cui riprese iniziali sono state girate, nei giorni scorsi, a Minori, la bellissima Città del Gusto della Costa d’Amalfi, scelta come location dal regista Stefano Sollima.

Le tematiche legate alla malavita dei clan rivali della Camorra, raccontate senza filtri e senza troppi giri di parole, hanno reso ” Gomorra – La Serie “ un vero e proprio cult, amato e odiato dal piccolo e grande pubblico.

Ed è proprio il forte impatto che questa serie produce, su larga scala, il motivo di disapprovazione denunciato da Domenico Tuccillo, Sindaco di Afragola.

Il primo cittadino del comune in provincia di Napoli, vuole tutelare l’immagine e le persone della sua città e del quartiere Salicelle, noto per la forte presenza di Camorra, dove la produzione della serie tv aveva intenzione di girare alcune scene della seconda stagione

“È un quartiere difficile – spiega Tuccillo – già attraversato da una profonda sofferenza sociale e vittima di uno stereotipo già diffuso e veicolato dai mass media. La spettacolarizzazione della fiction accentuerebbe inevitabilmente questo stereotipo e vanificherebbe il lavoro di riscatto in cui sono impegnati tanti cittadini, associazioni e questa amministrazione”.

“Sarebbe profondamente ingiusto –continua il sindaco – per cui, anche apprezzando la fiction, i contenuti e la narrazione che veicola, io DICO NO a Gomorra ad Afragola e nel quartiere Salicelle per tutelare da primo cittadino l’immagine e le persone della mia città e di quel quartiere”

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