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Giuseppe Fusaro: dichiarazioni dopo Juve Stabia-Ischia

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Giuseppe Fusaro: dichiarazioni dopo Juve Stabia-Ischia
Intervista a Fusaro

Giuseppe Fusaro risponde per una spiegazione plausibile all’ennesimo risultato negativo dei suoi ragazzi dell’Ischia Isolaverde

[ads2] Giuseppe Fusara, tecnico della squadra Ischia Isolaverde, nel dopo-gara di Juve Stabia-Ischia, conclusasi con la vittoria delle “Vespe” per due a zero, risponde alle nostre domande sull’involuzione dei suoi Giovanissimi Nazionali. C’era stato un buon avvio di campionato 2014/15,  con le prime cinque giornate dove i ragazzi avevano ingranato un eccellente ruolo di marcia con vittorie anche in trasferta, invece nelle successive cinque, c’è stato un magro bottino con la sola conquista di un punto in casa ed uno in trasferta a Brindisi.

Ecco l’intervista in esclusiva a mister Fusaro per saperne di più sui risultati negativi dell’ultimo periodo.

P.D. : “Sig. Giuseppe Fusaro, quali sono le sue giustificazioni alla sconfitta di Castellammare?

Giuseppe Fusaro
Il tecnico dell’Ischia Giovanissimi Giuseppe Fusaro (2014/15).

Giuseppe Fusaro: Oggi è stata una prestazione negativa della squadra…, ma soprattutto individualmente c’è stata troppa paura. Probabilmente giocare in uno stadio, come il Romeo Menti, ha sortito quest’effetto sui ragazzi.

P.D. : Una sconfitta è quasi sempre una situazione di negatività. Non ci sono riscontri positivi?

Giuseppe Fusaro: “L’unica nota positiva consiste nel continuare ad essere propositivi e cercare di giocare palla da dietro anche dopo gli errori commessi. Abbiamo continuato nell’attuazione del nostro sistema di gioco e la ripresa è stata conclusa in modo più positivo rispetto al primo tempo. Ma se analizziamo la gara nel suo complesso, è  venuta fuori la maggiore qualità della Juve Stabia. Alla lunga i valori emergono sempre! Facciamo tesoro degli errori fatti nella gara odierna. Dobbiamo cercare di metterci alle spalle questo periodo negativo per ripartire, già dalla prossima gara, nel miglior modo possibile.

Con queste parole si è conclusa l’intervista a mister Fusaro sulle ultime sconfitte della squadra.

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Pasquale D’Aniello, giornalista, nato a Sant’Antonio Abate in provincia di Napoli. Da sempre appassionato di calcio con alcune esperienze dilettantistiche sul campo e sulla panchina. Autore nel 2012 del Libro: "Scugnizzeria agli Albori di un Successo"​ e premiato a Gallipoli nel 2015 (Torneo Internazionale che assegna il Trofeo Caroli Hotels), quale miglior giornalista del calcio giovanile. L'approccio con il calcio giovanile dilettantistico e professionistico da qualche decennio, ha fatto maturare in me nuove convinzioni ed intravedere nuovi orizzonti. "​ Il calcio è educazione, è economia, è uno dei modi di essere società"​. Tutto questo mi ha portato ad essere un "Cronista del calcio giovanile Campano"​, con il fine ultimo di far comprendere che questo Sport deve essere una sana sfida per misurare l'estro calcistico e nulla ha, che possa riguardare il fanatismo e qualsiasi altra devianza che provoca rancore anche a pochi metri di distanza tra i vari campi di calcio. La fortuna poi, di incontrare tantissimi professionisti legati a questo mondo, ha fatto il resto...