Baronissi: la Giunta licenzia le osservazioni al Puc. Entro l’autunno l’ok definitivo del Consiglio
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La Giunta comunale di Baronissi ha approvato la delibera che accoglie e/o rigetta le 82 osservazioni presentate al Puc. L’ufficio di Piano le ha istruite formulando per ciascuna la proposta di controdeduzione e la Giunta ha accolto e/o respinto le osservazioni. Ora, gli elaborati saranno inviati alle Sovrintendenze, all’Autorità di Bacino, all’Asl e al genio Civile per i pareri di competenza. Dopo la fase di acquisizione dei pareri, che dovrà concludersi entro sessanta giorni, dovrà essere acquisito il parere di coerenza al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (Ptcp) della Provincia e approderà in Consiglio comunale per l’approvazione definitiva.
“Sono state accolte quelle osservazioni che andavano nella direzione degli indirizzi strategici tracciati dall’amministrazione comunale – spiega il sindaco Gianfranco Valiante – operando sempre nella massima trasparenza, con un forte coinvolgimento dei cittadini, delle associazioni, degli enti professionali. E’ un piano urbanistico aperto, partecipato, realizzato con il contributo di tutte le parti, rigorosamente rispettoso dell’ambiente e della conformazione della città. Un Piano che assicura il diritto soggettivo di ciascun cittadino se coerente con l’interesse generale cui il Piano è palesemente e naturalmente ispirato. Ringraziamo i consiglieri e gli assessori che hanno dato al nostro lavoro intenso un ottimo contributo”.
“Abbiamo compiuto un altro passo importante ai fini della definizione del Puc per disegnare la Baronissi del futuro – sottolinea l’assessore all’urbanistica, Luca Galdi – contiamo di chiudere e approvare definitivamente il Piano entro l’autunno. In questi mesi si sono svolti incontri in ogni quartiere, con le associazioni di categoria, gli ordini professionali, l’Università. Il Puc sarà un’occasione di rilancio per la città, uno strumento urbanistico nuovo, che farà di Baronissi una città attrattiva sotto il profilo economico, turistico, ambientale e dei servizi al cittadino”.
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