L’appuntamento annuale con “Giù la maschera” ha visto come ospiti Lucrezia Lante della Rovere ed Alessandro Haber ne “Il padre”, che racconta l’Alzheimer

Giù la maschera per il suo appuntamento annuale ha ospitato il cast de “Il padre”, di Florian Zeller, con Lucrezia Lante Della Rovere diretta dal Maestro Alessandro Haber. 

La prima dell’opera si è svolta ieri, giovedì 21 marzo, al Teatro Verdi, riscuotendo un grande successo. Il pubblico è rimasto infatto molto colpito per la tematica trattata: l’Alzheimer. 

È la storia di Anna, una donna matura ma con tanti sogni e progetti ancora in cantiere, come l’amore, ritrovato dopo un divorzio. Però un’ombra fa capolino nella sua vita: suo padre mostra i primi segni della malattia. 

Lei, che è molto affezionata a suo padre Andrea, lo prende in casa con sè ed il suo compagno ed è qui che alcuni comportamenti bizzarri dell’uomo, paradossalmente, suscitano a volte un’ilarità drammatica e grottesca.

Inizialmente le scene si susseguono in maniera molto confusa sul palcoscenico, perchè espresse dal punto di vista di Andrea, ma vi è un filo logico che unisce e dà senso a tutto.

Fra i personaggi vi sono anche un infermiere ed una badante, ritenuti funzionali allo sviluppo della malattia del protagonista, che getta nella disperazione tutta la famiglia. 

Questo spettacolo racconta il dolore ed il modo di affrontare una simile patologia degenarativa così invalidante, che porta via i ricordi di una vita e gli affetti più cari.

I modi di gestire situazioni così problematiche, inoltre, varia in base alle persone ed al legame instaurato con chi ne è affetto, perchè determina il grado di sopportazione e comprensione (ad esempio sarà diverso in un figlio ed in un genero o nuora).

Un lavoro intenso, ma trattato anche con ironia e delicatezza, che ha coinvolto empaticamente la platea, per i probabili vissuti emotivi simili.

“Il padre” sarà in scena fino a domenica 24 al Teatro Verdi di Salerno.