
Questa mattina presso la Camera di Commercio si è svolta la conferenza “Giovani e Lavoro”, indetta dalla CGIL. Temi centrali sono la disoccupazione giovanile al Sud ed il futuro delle nuove generazioni
Giovani. Questa mattina alla Camera di Commercio si è svolta la conferenza “Giovani e lavoro- la sfida del Mezzogiorno per lo sviluppo sostenibile”, indetta dalla CGIL, alla quale ha presenziato anche il Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca.
Precariato, pensioni, ammortizzatori sociali, ma soprattutto il futuro dei lavoratori di domani sono stati l’oggetto della disquisizione e dei panel trattati, che continueranno anche nel pomeriggio.
Nuove frontiere ed integrazione
La società contemporanea è in continuo cambiamento, sia con le tecnologie che nell’organizzazione e ciò può pregiudicare l‘integrazione dei giovani nel mondo del lavoro. Ciò, in particolare al Sud, ha determinato fenomeni allarmanti come la fuga dei cervelli o un tasso di disoccupazione che supera il 40%.
Le esigenze del mercato del lavoro sono cambiate e devono andare di pari passo anche le competenze sviluppate dai giovani, che sono sempre più impegnati nell’alternanza scuola-lavoro in settori come la Moda o la Comunicazione.
Ma, dati alla mano, la realtà giovanile al Sud è decisamente sconfortante: la nostra Regione, nonostante registri una sensibile crescita del PIL, è uno dei fanalini di coda per l’impiego professionale ed il numero di laureati (che in ambito nazionale è il più basso d’Europa) e registra rilevanti aumenti di abbandono scolastico e disoccupazione femminile.
Questo gap rende il capitale umano impreparato all’ingresso nel mondo del lavoro che, sommandosi alla situazione politico-governativa di incertezza che sta vivendo l’Italia, va ad incrementare i fenomeni di migrazione e povertà delle nuove generazioni.
Garanzia Giovani
Si sta cercando di muoversi in questo senso con progetti come Garanzia Giovani, che investono sulla formazione con appositi tirocini formativi, in grado di innalzare il livello di Istruzione o di potenziare le abilità delle nuove leve.
L’intervento di De Luca
“Fra due settimane presenteremo il Piano per Il Lavoro della Regione Campania -spiega De Luca- che consisterà nell’immissione di 10mila giovani nel sistema della Pubblica Amministrazione, per poi continuare con le Sovrintendenze, i Provveditorati alle Opere Pubbliche, gli assunti diretti dalla Regione, le Società Partecipate e la partenza di 350 assunzioni entro l’anno. Poi vedremo il comparto privato”.
Questo è stato uno dei passaggi salienti dell’articolato ed eloquente discorso del Presidente, che si è dichiarato impegnato nel “prendere di petto la situazione della disoccupazione”.