Siamo a scuola e siamo a Palinuro. Il Progetto Ambiente si presenta al Sindaco di Centola, raccontando un’energia che ha il sapore delle erbe e il colore dei fiori, terapeutica come gli olii e gli aceti. Tutto questo è nelle Giornate Virgiliane, un segnale culturale che è già realtà
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Ci sono molti modi per sentirsi parte di un contesto, di un ambiente, di un paese. Così come ci sono diverse occasioni per valorizzare (termine sempre ripreso nei discorsi culturali sui luoghi, in particolare nel Cilento) un territorio che cerca di esprimersi continuamente, nella ricerca di risposte esterne che possano lasciarsi travolgere dall’incontaminato, che è appunto il valore aggiunto del territorio cilentano.
Incontaminato è però, anche il ragazzo della scuola media di Palinuro, P. Virgilio Marone, che è protagonista del Progetto Ambiente voluto e curato dalla professoressa Lara Formai, per darci una guida nella varietà e nella ricchezza del luogo che circonda le nostre esistenze.
In quegli occhi, in quei volti spontanei e pieni di puro protagonismo, questi ragazzi di Palinuro vogliono dire che osservare e innamorarsi del territorio è moderno, perché conoscerlo e riportarlo in una condizione di fertile produttività, per i giovani e per le eccellenze, è trasformare.
Dalla Primula Palinuri (impressa nel colore dei grembiuli), si percorrono tutte le varietà floreali presenti nel Comune di Centola: nel giusto equilibrio tra colore e utilità, la pianta e le erbe del Cilento narrano ciò che non è stato correttamente trasmesso fino a noi.
Erbe e fiori che sono un manuale di farmacia, un ricettario creato sperimentando i sapori della tradizione e una guida alla bellezza del corpo; ogni singolo aspetto può diventare realtà lavorativa, turismo e trasmissione fedele del luogo.
Mancano quell’interesse e quel rispetto, quel fattore culturale a cui fa riferimento continuamente il sindaco di Centola, Carmelo Stanziola, presente alla performance del Progetto Ambiente, attratto e stimolato dalla fiera postura di questi ragazzi orgogliosi di essere i protagonisti, oggi, nella loro scuola, palestra della vita.
Ricercare, raccogliere, mettere insieme, storicizzare e ricreare, partendo dalla consapevolezza di essere parte fondamentale e “imprenditoriale” del territorio in cui si trovano ricchezze gratuite, già sfruttate dai nostri antenati, per arrivare finalmente, e non solo a livello teorico e progettuale, alla realizzazione, alla realtà, al lavoro e alla vera valorizzazione del Cilento in quanto terra cercata, conquistata, dominata in passato, perché profondamente positiva per l’essere umano.
“Non abbiamo la capacità culturale, però, per accogliere tutto questo” – il Sindaco afferma durante il ringraziamento finale – “perché l’aspetto culturale è avere anche l’intelligenza e la capacità di rispettarsi, collaborare senza sostituirsi, tra istituzioni e associazioni“.
Mantova, dunque, come racconta il Sindaco, rappresenta un termine di paragone importante, necessario, per Palinuro; non solo perché sono due realtà legate da Virgilio, nato a Mantova e che ha attraversato mitologicamente le coste del mare del Comune di Centola, ma anche per trasmettere l’intelligenza culturale d’incontrarsi nel rispetto reciproco.
“I Fondi europei saranno la buona occasione per realizzare progetti concreti, e abbracciare queste situazioni, queste idee per creare opportunità professionali ad ognuno di voi“, aggiunge Stanziola, “Allora dimostrare, testare tutto ciò che è stato presentato a scuola, perché possa diventare realtà“.
Tre termini, che hanno interpretato il tema delle Giornate Virgiliane di oggi (15 aprile 2016) sono centrali: progetto, ambiente, scuola.
La progettualità è l’azione di buttarsi in avanti, è sapere di realizzare; la scuola è l’officina, il luogo ideale e fertile in cui ogni sguardo deve essere contenuto di un progetto più grande. Infine, ambiente: dal latino ambire è circondare, andare attorno alle cose.
Il Progetto Ambiente, nella scuola media Publio Virgilio Marone è quell’intelligenza, di cui parlava il Sindaco, di guardarsi intorno e re-innamorarsi di tutto quello che calpestiamo o abbandoniamo, dove riscoprire se stessi, e proiettarsi così, con azioni concrete e vere, verso il traguardo che coincide con la realizzazione.
Il busto di Virgilio, offerto dall’imprenditore Ermanno Montuori a capo dell’azienda PhotoWorld e socio dell’Associazione partner del Patto di Amicizia tra il Comune di Centola e la Città di Mantova, è donato a Palinuro; primo gesto culturale concreto.
Così anche le iniziative collaborative delle altre associazioni, come Eso Es Palinuro, che ha anticipato a tutti i ragazzi l’Italian Internet Day del 30 aprile all’Antiquarium.
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