In occasione della giornata mondiale delle persone con disabilità, il Parco Archeologico di Paestum ha ospitato diverse associazioni, compresa la cooperativa CavaFelix
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In occasione della giornata mondiale delle persone con disabilità, il Parco Archeologico di Paestum ha organizzato una conferenza, inaugurata dal direttore del Parco Gabriel Zuchtriegel che ha dato voce alle diverse Associazioni che si occupano dell’ accessibilità universale sul territorio.
Presenti: Nicola Longo di Cilento4all, associazione convenzionata con il Parco Archeologico che eroga servizi a persone con bisogni speciali; Cetty Ummarino, ideatrice del percorso turistico accessibile che comprende anche il sito archeologico di Paestum, aggiudicatario del Premio TURISMO CULTURA UNESCO 2016; Anna Ferrara della cooperativa sociale Cava Felix; e Vitina Maioriello dell’associazione “Mi girano le ruote”. A seguire l’ Hotel Delfa ha ospitato circa 25 persone per un pranzo di gala organizzato proprio in occasione dell’evento.
Il consigliere comunale Eugenio Canora e il senatore Andria hanno assistito alla conferenza, e in particolare il discorso di Anna Ferrara, vice presidente cooperativa “Cava Felix” sull’abbattimento di qualsiasi barriera ha catturato l’attenzione dei presenti.
“Per noi di Cava Felix la disabilità è anche una condizione relativa. Mi spiego: il concetto assoluto della menomazione fisica, mentale, ecc. può essere surclassato, se l’ambiente circostante offrisse la possibilità d’emanciparsi… Personalmente penso, e mi chiedo: “Sono Disabile?!? – Sì, mi hanno reso Disabile nella misura in cui hanno posto le barriere intorno a me!. Se si riuscisse a promuovere questa nostra visione, se per un attimo tutto il mondo mettesse da parte l’assistenzialismo, il becero pietismo, ma si rimboccasse le maniche e abbattesse ogni forma di barriera, sia essa economica, sociale, culturale o architettonica, allora vivremmo nel miglior mondo possibile, vivremmo in un mondo accessibile. In Italia pochissime strutture, alberghi, musei, ancor meno Parchi archeologici di tale calibro, sono realmente privi di barriere…”
La Cooperativa Cava Felix fornisce personale qualificato, impiega soci disabili applicando tecniche di auto-mutuo-aiuto all’interno di un gruppo di turisti, garantendo “l’accessibilità assistita”.
” Il nostro piccolo segreto è facciamo CON loro e non PER loro. Secondo noi questa è inclusione! Questa è crescita personale, emancipazione sociale! “ – conclude Anna Ferrara.
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