“Giffoni forma gli spettatori del futuro”: Marco D’Amore inaugura i Movie Days a San Donà di Piave. “Mi sono ispirato a Shakespeare”
Oltre 500 studenti del Basso Piave alla masterclass di Marco D’Amore, in attesa delle giornate di cinema per la scuola in programma dall’11 al 13 aprile in Veneto.
“Il Giffoni Film Festival è il più importante evento di cinema al mondo perché si pone un obiettivo fondamentale: formare i nuovi spettatori sviluppandone il pensiero critico, un processo indispensabile per la crescita dell’essere umano in tutte le sue sfaccettature”.
Sono queste le parole scelte da Marco D’Amore per inaugurare i MOVIE DAYS – Giffoni San Donà di Piave, le giornate di cinema per la scuola ideate e proposte da Giffoni Experience, in programma dall’11 al 13 aprile nella città veneta.
Ieri pomeriggio, ad aver incontrato l’attore sono stati oltre 500 studenti degli istituti secondari del territorio, tra questi il“Leon Battista Alberti”, il liceo classico “Eugenio Montale”, il “Don Bosco” e il “Mattei”.
“Per tenersi vivi bisogna conservare lo spirito del bambino – ha spiegato D’Amore – io sento ancora la stessa passione che avevo a 12 anni, quando con forza e determinazione ho deciso di intraprendere il mestiere dell’attore”.
E poi: “Un lavoro che ti consente di conservare tante caratteristiche della fanciullezza: dall’interesse per la diversità alla curiosità, passando per la necessità di cogliere l’unicità di ogni volto e storia”.
Alto l’interesse della giovane platea che ha subissato di domande l’attore, tra tutte ricorrenti i quesiti su come si faccia a prestare il volto a personaggi complicati e, a volte, oscuri:
“Per me è fondamentale leggere – ha risposto D’Amore – considero il mio mestiere come quello dell’archeologo, capace di ridare luce alla bellezza sopita. L’interprete spolvera il personaggio, non si pone né davanti al ruolo né deve esserne schiacciato, cammina al fianco della storia, fa uscire fuori i colori di un’esistenza”.
E di personaggi controversi ne ha interpretati tanti D’Amore, primo tra tutti il Ciro Di Marzio di “Gomorra – La Serie”:
“Per quel ruolo mi sono ispirato all’Otello – ha confessato – il lavoro che ho fatto su Ciro è stato per sottrazione, si è fondato sul non detto, sugli sguardi, sui primi piani. Con Stefano Sollima volevamo costruire un militare, un uomo di azione, ma anche uno stratega. Il risultato è che Ciro sembra un personaggio uscito da una tragedia shakesperiana, è l’equivalente di Iago”.
Ad impreziosire l’evento non mancheranno i talent: mercoledì 11 aprile, Matilda de Angelis, protagonista del film “Youtopia”, incontrerà gli studenti in occasione della Masterclass sull’Acting che si terrà alleore 14:45 al Cinema Don Bosco.
In questa occasione sarà possibile vedere in anteprima alcune clip del nuovo film di Berardo Carboni che uscirà nelle sale il prossimo 25 aprile, distribuito da Koch Media.
Si prosegue venerdì 13 aprile, con Frank Matano che presenterà ai giovani spettatori il suo ultimo lavoro, “Tonno Spiaggiato”, al cinema dal 10 maggio con la Vision Distribution.