L’animazione torna protagonista assoluta al Giffoni Film Festival con la masterclass “Mad in corto”, che ha aperto la seconda giornata della kermesse
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Al Giffoni Film Festival torna protagonista il cinema d’animazione.
Il genere, premiato nel 2002 con l’assegnazione dell’Orso d’oro al capolavoro di Hayao Miyazaki, “La città incantata”, da quindici anni a questa parte sta riscuotendo notevole successo anche tra il pubblico adulto.
Anni fa le sale cinematografiche, in occasione della proiezione di film di animazione, erano piene di ragazzini con gli adulti quasi esclusivamente in veste di accompagnatori, adulti che ora sono invece tra i primi fruitori.
Di questo si è parlato alla masterclass “Mad in Corto”, appuntamento di apertura della seconda giornata del Giffoni Film Festival.
Al giovane pubblico sono stati proposti sette corti con la partecipazione del gruppo di animazione napoletano Mad, nato dall’incontro tra Luciano Stella e Alessandro Rak.
La scelta di puntare sull’animazione è stata fatta anche dal museo archeologico nazionale di Napoli, rappresentato dal direttore Paolo Giulierini.
Dal genio di Giorgio Siravo, nell’ambito del progetto Obvia, sono nati tre spot per promuovere il Mann.
Il progetto è nato da una idea di usare forme di arte per raccontare il museo stesso, come spiegato da Daniela Savy, docente del dipartimento di giurisprudenza dell’università di Napoli.
“Sono piccoli spot proiettati all’interno metropolitana di Napoli, nei totem installati nell’aeroporto internazionale di Capodichino e sui treni Frecciarossa, ottenendo in breve tempo un altissimo numero di visualizzazioni”.
Tra gli altri cortometraggi proiettati, “Donna Maria” videoclip di Alessandro Rak realizzato per l’omonimo brano dei Foja.
A seguire la sigla d’apertura, firmata da Alessandro Rak di “Cartoons on the Bay”, festival internazionale dell’animazione cross-mediale e della tv dei ragazzi promosso dalla Rai.
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