Ecco le prime ricadute post dimissioni Siniscalco in amministrazione comunale. Gennaro Esposito passa all’opposizione
[ads1] Le dimissioni di Tony Siniscalco non sono passate inosservate. Subito dopo l’annuncio non sono tardate ad emergere le spaccature, ormai evidenti, all’interno della maggioranza.
Infatti, il consigliere comunale Gennaro Esposito già lo scorso 5 maggio aveva rimesso le sue deleghe al Sindaco (descritto in questo articolo)
Nel momento dell’insediamento, al noto commercialista ed esperto contabile il sindaco Valiante aveva riservato le deleghe ai Rifiuti Zero, Città della Medicina e iniziative per l’occupazione giovanile.
Si trattava di punti fondamentali del programma elettorale dello stesso Esposito volti a riservare particolare attenzione alle attività che interessano il ciclo dei rifiuti, la creazione di una cittadella della ricerca scientifica nel comune della Valle dell’Irno e la proposta di idee che possano dare impulso al mercato del lavoro locale.
Questo il messaggio a firma Tony Siniscalco e Gennaro Esposito diretta al primo cittadino:
“Al Signor Sindaco del Comune di Baronissi Caro Sindaco, abbiamo dovuto constatare che, nonostante gli sforzi profusi insieme a Te in questo intervallo elettorale, la frattura infondatamente autodeterminata dalle componenti di maggioranza nei confronti della rappresentanza del Gruppo Azione Civica è divenuta definitivamente insanabile . Siamo pienamente convinti di aver rispettato in forma e contenuti il patto programmatico sottoscritto nella fase elettorale del ballottaggio 2014, fase che ci ha visti uniti anche con l’intento di scongiurare il ripetersi di malaugurate esperienze amministrative del passato. Dobbiamo però constatare che l’incivile insipienza dell’azione amministrativa di taluni ha temuto il confronto con chi, insieme a Te, ha voluto e saputo disegnare il futuro della nostra Città per garantire sviluppo e benessere diffuso tra i nostri concittadini . Consapevoli dello spazio che si è lasciato libero a chi continuerà a minare la naturale continuità alla Tua amministrazione , non vorremmo mai divenire capro espiatorio di esigenze politiche suicide tese a coltivare fantasiose ambizioni personali di taluno o esercizio di minimi interessi di parte di talaltro. Per questi motivi decretiamo irrevocabilmente la conclusione della nostra esperienza al Tuo fianco formalizzando con il presente atto la remissione di ogni delega assessoriale residuata alla precedente restrizione subita . Di cuore auguriamo ogni bene futuro alla Nostra Città . Saluti Gennaro Esposito Antonio Siniscalco.”
Cosa succederà adesso in maggioranza? Che tipo di risvolti ci saranno?
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