Nascono al Ruggi due gemellini alla 33esima settimana di gravidanza grazie alla competenza del dott. Raffaele Petta, “l’angelo dal camice bianco”
Una storia di una gravidanza a rischio con minacce d’aborto terminata con un lieto fine, quella che ha visto nascere due gemellini alla 33esima settimana di gravidanza all’ospedale Ruggi di Salerno.
Melinda e Deborah il 20 ottobre 2016 sono diventate una coppia di fatto, grazie all’unione civile che rappresenta il primo passo per creare una famiglia. A Febbraio 2018 è arrivata la desiderata gravidanza, ottenuta con la tecnica procreazione assistita effettuata a Malaga, in Spagna. Deborah portava avanti il frutto del loro amore. In attesa di un bel maschietto di nome Lèon, sembrava proseguire tutto bene fino a quando la situazione si è capovolta a causa di una negligenza medica. Le donne si sono recate al Pronto Soccorso dell’ospedale Ruggi con la rottura della sacca e la perdita del liquido amniotico, oltre ad un’infezione entrata in circolo sia per la mamma che per il piccolo Leon, al quale non vengono date speranze sin da subito. Nei giorni a venire, l’infezione ha continuato a progredire ed è avvenuto il primo incontro con il dottor Raffaele Petta, che le donne hanno definito “un angelo dal camice bianco“, il quale ha sottolineato la necessità di intervenire per evitare che la setticemia potesse provocare ulteriori danni a Deborah.
Nasce prima Melany che pesa 1450 grammi e poi Santiago che pesa 1775 grammi, amorevolmente assistiti dal dr. raffaele D’Ambrosio e dalla dr.ssa Angela Plantulli.