Ad Eboli ancora un caso di violenza sugli animali. Un gattino sul terrazzo viene sparato con un’arma giocattolo, rischiando di morire
Eboli. Ancora un altro caso di violenza sugli animali nel comune. Ieri i padroni di un gattino hanno ritrovato il piccolo seriamente ferito. I colpi di una pistola giocattolo gli hanno perforato fegato e vescica ed è stato necessario portare l’animale in ambulatorio veterinario. Il gatto, in fin di vita, è stato fortunatamente salvato dalla veterinaria dell’ambulatorio, sollevando anche i suoi padroni dall’angoscia di quei momenti.
Ora si cerca il responsabile di questo ennesimo atto di violenza sugli animali nel comune di Eboli. Il terrazzo su cui si trovava il gatto, era nei pressi del centro cittadino, sulla strada provinciale 26 che porta ad Olevano.
La Lega Nazionale per la Difesa del Cane di Salerno, ha denunciato circa un mese fa le violenze e i barbari maltrattamenti subiti da tre cani, di cui uno era stato impiccato e gli era stata amputata una zampa, l’altro con un orecchio sanguinante era vivo per miracolo, ma riportava visibilmente i segni dei maltrattamenti subiti. Un altro ancora, sempre nella località di San Nicola Varco ad Eboli era stato ritrovato chiuso in una busta con le zampe legate, ma salvato fortunatamente dai volontari.
Pare che nemmeno la marcia di protesta organizzata il 29 gennaio scorso ad Eboli per dire No alla violenza sugli animali, abbia infuso senso civico e rispetto per i più deboli.