
Dopo gli innumerevoli crolli, qualche giorno fa, a Pompei, si è registrato anche il furto di parte dell’affresco di Artemide, conservato nella Casa di Nettuno
L’affresco di Artemide apparteneva a un insieme artistico ritraente la dea insieme al suo gemello Apollo; la segnalazione della scomparsa dell’opera risale a martedì scorso, 11 marzo, quando uno dei custodi del sito archeologico si è accorto del furto perpetrato e ha informato le autorità competenti.
Purtroppo, non si conosce con certezza la data in cui sia stato trafugato l’affresco di Artemide, anche perché non si può ricorrere all’impianto di sorveglianza video, dato che la zona non è coperta da telecamere; intanto, sono partite le indagini sia da parte dei Carabinieri che da parte del Ministero dei Beni Culturali.
Sembra proprio che non ci sia pace per uno dei più importanti siti archeologici del mondo; infatti, oltre ai crolli continui degli ultimi mesi e anni, ora è capitato anche questo increscioso episodio, in cui Pompei, e soprattutto chi dovrebbe interessarsi alla sua salvaguardia, non ha fatto certamente una bella figura.