Numerose le segnalazioni dei cittadini dei picentini alle forze dell’ordine a seguito di diversi furti messi a segno in abitazioni private
Una nuova ondata di furti ha colpito il territorio dei Picentini. Gli episodi, avvenuti in rapida sequenza, hanno gettato i cittadini in uno stato di agitazione e paura. Tra i paesi più colpiti Pontecagnano Faiano, Giffoni Valle Piana e San Cipriano Picentino, in particolare nelle zone periferiche. Nel mirino dei ladri sia le abitazioni che le piccole attività commerciali e le aziende.
Una volta scassinate porte e finestre, molto spesso anche arrampicandosi ai primi piani dei condomini, la refurtiva diviene ogni cosa: da gioielli a oggetti di valore di vario tipo, elettrodomestici e televisioni. Denunciato da una coppia di anziani, persino un furto di generi alimentari. Da tenere d’occhio anche le auto.
Numerose, inoltre, sono le segnalazioni per effrazioni non andate a buon fine, con segni di scasso. “Si esclude che sia gente autoctona, lo si evince dall’intromissione in abitazioni davvero povere, situazioni di famiglie difficili note a tutto il paese, dove chiunque avrebbe saputo che ci fosse stato ben poco da prendere”, questo il parere dei cittadini.
La paura però è concreta e, in attesa che le autorità competenti pongano argine all’emergenza sicurezza, ci si organizza tra la gente con turni notturni per le ronde di guardia che per ora non danno frutti.
All’amministrazione si chiede maggior controllo, magari grazie all’installazione di un impianto efficiente di videosorveglianza ed un impianto di illuminazione adeguato anche nelle periferie.