Grazie al sistema di videosorveglianza e alle descrizioni del commerciante, sono state individuate ed arrestate due ladre seriali di gioielli di Salerno e un complice
Come rende noto Calabriamagnifica, tre persone originarie della zona sud della provincia di Salerno sono state arrestate con accusa di furto.
Dopo un’elaborata indagine da parte del personale della sezione Investigativa del Commissariato di P.S. di Polistena, la Squadra Mobile di Salerno ha notificato l’ordinanza cautelare emessa dal Tribunale di Palmi, che dispone la misura dell’obbligo di dimora nei confronti di tre soggetti, accusati di aver rubato monili all’interno della gioielleria “MP Gioielli s.a.s -di MAZZOTTA Bruno” per un valore di 2.000,00 euro. In particolare le due donne, dopo aver distratto il titolare del negozio ed aver rubato i gioielli, si sono date alla fuga, salendo su un’auto guidata da un complice che fungeva da palo.
Grazie alle descrizione fornita dal commerciante e alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, è stato possibile identificare le due rapinatrici e rintracciare l’auto utilizzata per la fuga. L’analisi della targa ha consentito di scoprire che la Lancia Delta era stata noleggiata da un uomo, presso una ditta con sede ad Agropoli. Anche l’analisi effettuata tramite social network ha permesso di accertare la corrispondenza tra i volti ed i nomi delle due potenziali autrici del furto ed un rapporto di amicizia e legame sentimentale di una delle due ladre con il complice. Le prove raccolte sono state ritenute esaustive dalla Procura della Repubblica di Palmi, guidata dal Procuratore Ottavio Sferlazza, che ha richiesto la misura cautelare.