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Furti di carta e cartone, il Comune di Baronissi a muso duro contro i ladri

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Furti di carta e cartone, il Comune di Baronissi a muso duro contro i ladri

Il Comune di Baronissi usa il pugno duro contro i furti di carta e cartone condotti a danno di negozi ed abitazioni e che nell’ultimo anno hanno interessato diverse zone del territorio cittadino. “Intenzionati ad andare in fondo a questa vicenda”, ha affermato il sindaco Valiante

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Il Comune di Baronissi dichiara guerra ai ladri di carta e cartone. Dati alla mano, infatti, nell’ultimo anno si è registrata una escalation di furti da parte di malviventi che, dopo aver sottratto dinanzi a negozi e abitazioni la carta e gli imballaggi all’ordinario ciclo di gestione, ne operano un commercio abusivo a scopo di lucro.

Il risultato è un danno non del tutto indifferente a carico dell’amministrazione comunale che, per frenare il fenomeno, ha presentato una denuncia dettagliata ai Carabinieri.

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“La sottrazione di carta e cartone rappresenta un danno per l’Ente” – ha spiegato il sindaco Gianfranco Valiante – “fenomeno assai negativo dal punto di vista economico e dell’incremento delle percentuali della raccolta differenziata. Siamo tra le prime citta’ del sud Italia per l’attenzione e la cura all’ambiente e non possiamo permettere che furti sistematici di imballaggi danneggino la nostra immagine. I conferimenti devono essere fatti conformemente ad un formulario stabilito dalla legge che gli abusivi evadono. Andremo in fondo a questa vicenda”.

La Polizia Municipale, guidata dal Comandante Francesco Tolino, è sulle tracce dei malviventi che sono già stati individuati e saranno presto deferiti all’autorità giudiziaria.

“Per adesso non siamo in grado di quantificare il danno” –  ha specificato l’assessore all’ambiente Serafino De Salvo – “dai dati in nostro possesso registriamo nel 2016 una perdita di circa 21 tonnellate di cartone rispetto all’anno precedente, un calo che ha ­comportato oltre a un danno di svariati migliaia di euro anche ripercussioni ­sulla percentuale di raccolta differenziata di circa mezzo punto, attualmente all’80,89 con un incremento di 7 punti dal 2014. Un impegno che non può essere vanificato e va difeso con il massimo impegno”.

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