Oggi i funerali di Antonello Apolito. I sindaci ed i cittadini di tutti i paesi limitrofi partecipano al lutto e al dolore della famiglia

[ads1]

Questa mattina, nella Chiesa di San Giovanni Battista, nella frazione di Ostigliano, si celebrerà il rito religioso per la morte del sindaco di Perito, Apolito.

Antonello Apolito, di soli 38 anni, è stato stroncato da un male incurabile. Da diverso tempo vi conviveva e aveva subito, a causa della malattia, varie operazioni e lunghe terapie. La tenacia che lo portava a convivere con il suo dolore e ad affrontare ogni sfida in modo appassionato e vitale, si proietta inesorabilmente verso un cordoglio sentito e l’estrema consapevolezza, da parte di amici e conoscenti, della perdita di una figura insostituibile, sia a livello umano che professionale.

Le esequie partiranno dall’aula consiliare del Comune, dove è stata allestita la camera ardente. Tantissime le persone che si sono recate a salutare per l’ultima volta il caro sindaco, amico, concittadino. Molti i sindaci dei paesi limitrofi che hanno deciso di unirsi al lutto ed esprimere il loro pensiero sul giovane collega.

Dal 2011 era primo cittadino del Comune di Perito e riconfermato, lo scorso anno, con un’ampia maggioranza.

Da pochi giorni lui e la compagna, Concetta D’Agostino, erano diventati genitori.

Il piccolo Giovanni crescerà senza il suo papà ma attorniato dal calore di un’intera comunità che ricorderà sempre un uomo di grande spessore ed umanità, che ha fatto del suo impegno politico un catalizzatore per migliorare la sua città e, con passione e disponibilità, ha permesso di far crescere la sua terra. Era Vicepresidente, da febbraio, dell’Unione dei Comuni Valle dell’Alento. Anche in quella circostanza, non si era risparmiato nell’affrontare le problematiche e nel suggerire, ad ogni occasione, le soluzioni più innovative e stimolanti per creare le condizioni più favorevoli a promuovere il territorio.

Il ricordo dei sindaci e della comunità

Il Sindaco di Orria, Mauro Inverso, ne ricorda l’estrema moralità e la grande dedizione al raggiungimento del bene comune.

Il Sindaco di Capaccio-Paestum, Italo Voza, la Giunta e il Consiglio Comunale della Città di Capaccio Paestum, si esprimono “a nome dell’intera cittadinanza”, rivolgendo “le più sentite condoglianze ai familiari del Sindaco” scomparso prematuramente, “i più sentiti e profondi sentimenti di viva partecipazione al dolore, esprimendo la più affettuosa vicinanza e le sentite condoglianze”.

Anche Agropoli rivolge il pensiero alla famiglia; “Giornata triste e struggente”, si commuove il primo cittadino Franco Alfieri.

Il Cilento perde un uomo competente ed appassionato. Il valore creato, si spera, fornirà la base per un continuo miglioramento anche in suo nome.

[ads2]