Quante volte avete sentito frasi come “Bisogna giocare a 3 dietro, manca una punta, e poi le sovrapposizioni?” allo stadio e soprattutto quante volte le avete dette?? Ecco le più simpatiche del match Salernitana– Frosinone

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Frasi e parole, parole, parole!!! L’Italia è stata da sempre catalogata come un paese di santi, poeti, navigatori……e allenatori. Infatti se un tempo il mister era una categoria professionale rintracciabile solo nelle palestre, negli stadi o sui campi d’allenamento oggi non è più così. Come direbbero gli inglesi, “coaches are everywhere” ed in Italia l’assioma è più che mai valido. E’ possibile trovarli al bar, tra la Gazzetta dello Sport e il caffè, al mercato, al parco ed in qualsiasi altro luogo d’aggregazione. Il fattore che li accomuna è l’argomento di discussione che prevede digressioni e ragionamenti su moduli, schemi e scelte di ogni sorta, fino al raggiungimento di un idea comune del tipo “io avrei fatto di meglio”.

Tutte queste concezioni teoriche trovano il loro sfogo pratico il giorno della partita, quando i “mister da strada” si riuniscono allo stadio per esprimere le proprie idee a gran voce dall’alto delle gradinate. D’altronde può esistere un palcoscenico migliore???

E allora tra un “chist sò fort”, abbinato all’ormai solito “jamm bell jaa”, ecco le dieci frasi più ascoltate in tribuna durante il turno straordinario del primo maggio che ha visto confrontarsi Salernitana e Frosinone:

10- “Chist a tenen a squadr eh?”

(Riferimento alla formazione del Frosinone durante la lettura della stessa da parte dello speaker)

9- “Speramm che fernisc ambress sta partit”

(Riferimento al secondo goal siglato dagli ospiti, abbinato ad un arbitraggio non proprio ottimale, durante il primo quarto d’ora)

8- “Ne band e limun che sit. Pur e pullc tenen a toss mò!”

(Riferimento alla casacca indossata dai calciatori in campo e ad alcuni cori intonati dai tifosi ospiti durante tutto l’arco della partita)

7-“Ci stann tre Ronaldo nel mondo, ma è mai possibil che a nuj è capitat o chiù scem”

(Riferimento alla prestazione del calciatore granata Ronaldo)

6- “Aej sese, c vonn duj pallun p fa iucà nu poc pur a nuj”

(Riferimento al predominio del campo da parte dei giocatori del Frosinone durante buona parte della prima frazione di gioco)

5- “Acchiapp a chistatu Lazzar loc, facit semp chell. Stat semp nderr”

(Riferimento alle incessanti perdite di tempo dei calciatori ciociari in occasione di una serie di falli fischiati a loro favore)

4-“Mannagg a iss e all’estern. Ma o per destro o us sul pe cammenà??”

(Riferimento ad una serie di passaggi filtranti e tiri verso la porta tentati dal granata Zito con il suo piede preferito)

3- “Chist atrov quanta sold e cacciat p’addiventà arbitr. Che pò manc pe criatur a scola calc jess buon”

(Riferimento all’arbitraggio non propriamente ottimale)

2- “3 a 0 e ancor che tenen a forz e cantà. Facitangell verè a Lotit quann va cercann ottantamil abbonament”

(Riferimento al supporto della Curva Sud Siberiano, mai affievolitosi neanche di fronte al risultato disastroso)

1-“Playoff cà e playoff là. Mettimmc l’anim in pace, o campionat nuostr è fernut. Mo sò tutt macchiett e babà”

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