Quante volte avete sentito frasi del tipo “Bisogna giocare a 3 dietro, manca una punta, e poi le sovrapposizioni?” allo stadio e soprattutto quante volte le avete dette??
Ecco le più simpatiche del match Salernitana – Pisa
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Frasi e Parole, parole, parole!!! L’Italia è stata da sempre catalogata come un paese di santi, poeti, navigatori……e allenatori. Infatti se un tempo il mister era una categoria professionale rintracciabile solo nelle palestre, negli stadi o sui campi d’allenamento oggi non è più così. Come direbbero gli inglesi, “coaches are everywhere” ed in Italia l’assioma è più che mai valido. E’ possibile trovarli al bar, tra la Gazzetta dello Sport e il caffè, al mercato, al parco ed in qualsiasi altro luogo d’aggregazione. Il fattore che li accomuna è l’argomento di discussione che prevede digressioni e ragionamenti su moduli, schemi e scelte di ogni sorta, fino al raggiungimento di un idea comune del tipo “io avrei fatto di meglio”.
Tutte queste concezioni teoriche trovano il loro sfogo pratico il giorno della partita, quando i “mister da strada” si riuniscono allo stadio per esprimere le proprie idee a gran voce dall’alto delle gradinate. D’altronde può esistere un palcoscenico migliore???
Tra i continui “svegliaaaaa” abbinati al classico ” chist so na band e muort“, ecco allora, al termine di una settimana amarcord che ha visto a fasi alterne il ritorno in città degli ex granata Breda, Delio Rossi e Gattuso, le dieci frasi più ascoltate in tribuna durante il match Salernitana- Pisa di sabato:
10- “Jamm gattus che t’emm lanciat nuj. Com minimo à lascià e 3 punt.”
(Riferimento agli esordi nel mondo del calcio di Gennaro Gattuso con la maglia granata nel 1998)
9- “Stamm ienn buon che chist stann mis pegg e nuj. E nun c vò assaj”
8- “Ma quann maj a saput fa sti cos, ne donnarù”
(Riferimento ad alcuni dribbling tentati da Donnarumma ma non andati a buon fine)
7- “Aizn e man e chiamn schem là, schem cà e pò alla fin vottn ammiezz e chi a pigl a pigl”
(Riferimento alle modalità scelte per battere calci piazzati, soprattutto punizioni)
6- “Nè gattù si tras tu in camp fai ancor a differenz miezz a sta vrancat e muort”
5- “E luat n’ata vot a chist??? Edda luà a chillu cavaiuol, par che corr pe frigorifr nguoll. Ma s pò sapè chi caspt o raccumann”
(Riferimento alla sostituzione di Donnarumma, invece di quella richiesta per Coda)
4- “Sannì che m pigl semp sti buttigliell. T’avissa vev l’acq e Lourdes p comm stann ienn e cos”
(Riferimento al mister Sannino avvistato più volte a bere da alcune bottigliette d’acqua presenti a bordo campo)
3- “Ma chist e cartellin s’a scurdat o c sta a cris pure pe l’arbitr e nun c’ann rat propr??”
2- “Sannì ma che m’accocchj che i fai corr a vacant pe fa scarfa. Mettell a chist e fall corr ndò camp”
(Riferimento alla scelta del mister Sannino di far riscaldare a lungo i giocatori a bordo campo prima di fare le sostituzioni)
1- “Cà l’unic che vann buon so propr chist che venn patatin e cocacol. Almen s’abbuscn na cos e sold”
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