Domani l’Alfaterna affronterà in casa la capolista Afragolese nel match clou di Promozione. Queste le parole di capitan Franza ai nostri microfoni
[ads1] Al termine della rifinitura che si è svolta questo pomeriggio al “Sessa” di Castel San Giorgio, abbiamo intervistato in esclusiva per ZerOttoNove.it, il capitano dell’Alfaterna Gerardo Franza.
Gerardo Franza, come avete preparato la gara di domani contro l’Afragolese che a secondo di tanti dovrebbe fare un campionato a parte?
“Inutile dire che la gara di domani almeno mentalmente si prepara da solo e il mister non ha avuto difficoltà su questo aspetto. Per quanto riguarda la situazione tattica ed atletica il mister con il prof Barba ha preparato la partita come se fosse una delle tante. Per noi tutte le gare devono essere importanti sia con la prima che con l’ultima. Si è visto infatti settimana scorsa contro la Puteolana dove avremmo dovuto stracciarli sulla carta”.
Anche se comunque avete si giocato un po’ male rispetto alle altre volte però il rigore sbagliato o qualche occasione soprattutto nel finale non vi ha consentito di portare i tre punti a casa…
“Le partite sono fatte anche di episodi e purtroppo ci è andata male. Invece in altre occasioni come ad Ischia, loro sbagliarono il rigore e noi segnammo. Questo è il calcio”.
Quale può essere domani la situazione per scardinare una squadra come l’Afragolese?
“Ripeto, noi non prepariamo la gara in base alla squadra avversaria. Noi abbiamo il nostro gioco e cerchiamo di mettere in atto quello che ci dice il mister e quindi anche se affrontiamo una corazzata faremo sempre il nostro gioco”.
Eravate partiti per salvarvi. Ora siete quarti in classifica. Come giudichi la vostra annata fino a questo momento?
“Nessuno si aspettava un inizio così importante anche se non dobbiamo dimenticare che noi veniamo da un girone di ritorno dell’anno scorso alla grande che ci ha permesso di arrivare ai play out e poi vincerli. Quindi stiamo continuando nella scia vincente della passata stagione e adesso ci troviamo nelle prime posizioni. Ovviamente il nostro obiettivo è sempre la salvezza, una volta raggiunta penseremo ad altro. Per raggiungere determinati obiettivi, secondo il mio parere, alla base ci deve essere un’organizzazione logistica e calcistica. Purtroppo quando viene a mancare una delle due non possiamo raggiungere determinati obiettivi. Speriamo bene che quest’anno non mancherà”.
Tornando alla gara di domani avete tanti indisponibili causa infortunio e squalifica…
“Noi siamo partiti da agosto dove il mister ci ha fatto capire che tutti siamo importanti ma nessuno è indispensabile. Chiunque scenda in campo deve dare sempre il massimo. È ovvio che mancano tre persone fondamentali a centrocampo però sono sicuro che chi giocherà darà il massimo”.
Però ritornerà Nico Rapolo…
“Nico è uno dei calciatori fondamentali di questa squadra. Con il suo acquisto ad agosto ha fatto si che stiamo lì sopra. Lui insieme a Santoriello e D’Amato, che anche se non sta facendo bene nelle ultime gare, sono sempre elementi importanti per la squadra”.
Secondo te, la squadra ha bisogno di qualche innesto?
“Per avere degli obiettivi c’è bisogna di un’organizzazione. Adesso bisogno interpellare la società per vedere cosa vogliono realmente fare. Se vogliono provare a fare qualcosa in più servirebbero almeno due pedine fondamentali visto anche la partenza di Cirillo. Però sta tutta alla società, non faccio io il mercato”.
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