Alla vigilia della delicata partita contro il Brescia, in programma in anticipo domani all’Arechi, Michele Franco ha parlato in conferenza stampa

[ads1]Protagonista lo scorso anno, in panchina durante questo campionato. Michele Franco, a Salerno da un anno e mezzo, quest’anno non è riuscito a ritagliarsi lo spazio desiderato, complice anche l’arrivo di Rossi nel suo stesso ruolo – che Torrente aveva già avuto alle proprie dipendenze. Nonostante ciò Franco non si è perso d’animo e nella prima parte di stagione è stato schierato anche terzino destro per sopperire all’emergenza difesa. Tuttavia, la Salernitana non sembra trovare la via d’uscita dal tunnel in cui è entrata; intervenuto in conferenza stampa insieme al compagno di squadra Davide Moro (clicca QUI per leggere l’intervista), Franco ha spiegato: “Sappiamo tutti che questo è un periodo particolare, siamo reduci da quattro sconfitte consecutive, il mister sta lavorando come sempre, con serenità cercando di trasmetterci i suoi concetti e le sue idee. Non ci stanno riuscendo un po’ di cose, sappiamo benissimo che la situazione è difficile e speriamo di venirne fuori al più presto“.

Nonostante il momento difficile e non essere un titolare, le sirene del mercato sono suonate anche per Franco, molto richiesto in terza serie: “Siamo consapevoli che in questo periodo ci sono interessamenti da parte di altre società, ognuno cerca di migliorarsi e rinforzarsi. Nel mercato ci sono richieste, pensieri e idee di società dove ognuno prende le sue decisioni. Le scelte sono state molto condizionate da un girone d’andata abbastanza sfortunato sotto i diversi aspetti, io ho giocato addirittura terzino destro, ho commesso qualche errore ma ho sempre dato il massimo. Adesso il girone di ritorno sarà decisivo e cercheremo di ribaltare il tutto. Siamo dei professionisti e dobbiamo esserlo fino in fondo pensando al bene della Salernitana, che è la cosa più importante. Sono felicissimo di far parte di questo progetto e spero di restare ancora qui, è questa la mia volontà“.

Sul mercato in entrata della Salernitana: “Sono arrivati giocatori di un ottimo valore, calciatori importanti con dei trascorsi importanti. La società sa quello che ci vuole, noi dobbiamo solo lavorare e pensare a fare il nostro perché poi la società farà ciò che ritiene più opportuno. Sono arrivati calciatori che si sono integrati con il gruppo“.

Sulla partita contro il Brescia: “Domani sarà una partita importantissima a prescindere dalla difesa a quattro o a tre. La cosa fondamentale è l’atteggiamento e la voglia di portare a casa la vittoria, con questi valori in campo il modulo fa poca differenza. Sappiamo che il Brescia è una squadra che gioca benissimo a calcio, hanno Caracciolo che è un attaccante di categoria superiore, ma le rondinelle sono complessivamente una squadra che gioca bene e dovremo stare attenti ai loro esterni, hanno un gioco frizzante e vivace e abbiamo lavorato per fare la nostra partita e metterli in difficoltà“.

Sul momento attraversato alla Salernitana e gli obiettivi prefissati: “Dobbiamo dare qualcosa in più, remare dalla stessa parte e pensare allo stesso modo. Il nostro unico obiettivo è la salvezza e lo dobbiamo raggiungere. Il pubblico di Salerno è eccezionale, c’è una passione che in pochi hanno, cercheremo di dare loro la gioia della salvezza per quello che ci dimostrano ogni domenica. Domani non giochiamo per il mister perché sembrerebbe che in passato non lo abbiamo fatto quando abbiamo sempre cercato d’interpretare ciò che vuole. Speriamo che contro il Brescia arrivi una vittoria importante: per l’ambiente, per la classifica, per noi e per il mister. La squadra è sempre stata con Torrente seguendo le sue indicazioni. Sotto l’aspetto fisico la squadra stiamo bene e sappiamo che c’è sempre da migliorare, il secondo tempo contro l’Avellino non si può attribuire il secondo tempo a un calo fisico perchè la squadra sta bene e l’abbiamo dimostrato. Stiamo migliorando e cercheremo di farlo anche sotto il profilo atletico“.

[ads2]