Salerno Letteratura, Franco Esposito presenta il docufilm “Terra scommessa” nella Sala Pasolini. Il servizio giornalistico racconta storie del Salernitano
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È di qualche giorno fa la presentazione, svoltasi nella Sala Pasolini a Salerno, del docufilm “Terra scommessa”, un’inchiesta giornalistica a cura del direttore di Telecolore Franco Esposito. L’occasione di presentare il documentario è stata fornita dal Salerno Letteratura alla presenza dello stesso Esposito. “Ho proposto l’idea a Francesco Durante e lui ha accettato di realizzarla” – ha dichiarato il direttore di Telecolore a proposito del servizio – “Non è stato facile realizzare tutto questo, anche se vi facciamo vedere soltanto un decimo delle riprese che abbiamo fatto. Con questo documentario abbiamo voluto fotografare la nostra realtà, molti ragazzi ci hanno ringraziato perché dopo questo servizio sono stati contattati per lavorare. Salerno ha tanti talenti che sfidano il mondo, che ce l’hanno fatta con difficoltà e che dimostrano a tutti gli altri che possono farcela con la stessa determinazione.”
Il documentario, prodotto dal Gruppo Iovine col Patrocinio del Comune di Salerno, della Camera di Commercio, di Confidustria Salerno e dell’Ordine dei commercialisti di Vallo della Lucania, tratta in particolare tre storie: quella di un giovane laureato di Salerno che si reca a Londra per uno stage con la speranza di essere assunto, quella di un pianista calabrese che ha vinto un prestigioso riconoscimento europeo ma che è tornato nella sua terra per realizzare un cantiere musicale e quella di un imprenditore salernitano che con le denocciolatrici di pesche, da lui prodotte, è diventato leader mondiale nel settore. Oltre a queste tre storie, sono raccontate anche quelle di personaggi del Sud che ce l’hanno fatta, come il ricercatore Angelo Fasano.
Subito dopo la proiezione, Iovine ha anche parlato del progetto Leonardo, iniziativa aperta a 80 giovani universitari per avere esperienze di lavoro all’estero. “Abbiamo ricevuto tantissime richieste per quest’iniziativa e siamo certi che si ripeterà. Abbiamo avverato qualche sogno e crediamo fermamente che si possa fare qualcosa per i giovani e per il Sud”. Alla fine dell’evento, Franco Esposito ha annunciato anche la partecipazione del documentario al Giffoni Film Festival e ad un importante festival a Lisbona.
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