Il coordinatore Anci della Provincia di Salerno Valiante ha commentato la sentenza sulla Frana di Sarno del 1998
“La legge pone in capo agli enti locali e agli amministratori responsabilità a dir poco sproporzionate. Oggi più che mai occorre ridefinire il perimetro delle competenze e delle responsabilità”. È il commento del sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante, coordinatore Anci della provincia di Salerno, per la sentenza della Corte di Cassazione che ha stabilito che il Comune di Sarno debba risarcire le vittime della frana del 1998.
Responsabilità diretta della PA, dunque, per il mancato ordine di evacuazione disposto dall’allora sindaco, Gerardo Basile, condannato nel 2013, dopo cinque processi e un iter durato quasi tre lustri, con sentenza definitiva a cinque anni per disastro colposo. “Esprimo solidarietà mia personale e di Anci Salerno – dichiara Valiante – all’amministrazione comunale di Sarno. Senza entrare nel merito della sentenza e dell’operato dei magistrati nei quali riponiamo la più ampia fiducia, non posso che ribadire un concetto ormai condiviso e portato avanti dall’Anci: è ora di rivedere le norme che mettono a rischio l’attività quotidiana dei primi cittadini e degli Enti locali, ridefinendo ruoli e responsabilità. Alla luce di questa ultima sentenza, emerge la necessità di un urgente intervento del legislatore e una riforma radicale che non tutela né le istituzioni, né i cittadini. Gli amministratori locali, spesso lasciati soli, senza mezzi e senza risorse, non chiedono impunità, ma solo di poter svolgere serenamente il proprio lavoro”.