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Fragolino Mellis, il Made in Italy è ancora possibile

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Fragolino Mellis, il Made in Italy è ancora possibile

Fragolino Mellis è una di quelle realtà d’imprenditorialità giovanile che crede ancora nel proprio territorio

[ads2] Abbiamo intervistato Enrico Foti, titolare dell’impresa Fragolino Mellis, situata alle pendici dei monti Alburni, sull’Appennino Campano, nel Parco Nazionale del Cilento e Del Vallo di Diano. Trentaquattrenne, di Postiglione, con un diploma di perito agrario, Enrico Foti ha realizzato un sogno che aveva già in età adolescenziale. Con il supporto della sua famiglia e tanta passione, è riuscito a costruire dal nulla, un’impresa agricola.

Com’è nata l’idea di Fragolino Mellis?

L’idea è nata dal tramandare sapori e odori del passato e soprattutto, creare un prodotto naturale Made in Italy, che racconta la mia terra, il mio paese. Ecco com’è nata la mia azienda.

Quali sono state le difficoltà, se ce ne sono state, riscontrate durante la realizzazione di questo progetto?

Sicuramente creare un’azienda dal nulla non è stato facile, a creare ostacoli è stata l’enorme macchina burocratica che ha ritardato di qualche anno l’apertura, ma la mia passione, il non smettere di credere nel mio progetto hanno avuto la meglio su tutto. Il mio motto è non arrendersi mai, gli ostacoli fanno crescere e sono fatti per essere superati, sempre.

Cosa ti ha spinto a restare in Italia?

Mi ha spinto a restare qui in Italia prima di tutto l’amore per la mia terra e credere in ciò che ho creato, perché è la realizzazione di un mio sogno adolescenziale, creare un’azienda e farla crescere.

Com’è una tua giornata tipo?

L’inizio della mia giornata tipo è alzarsi molto presto, respirare aria pura dei monti alburni con vista su un incredibile macchia verde dei boschi.

Fragolino MellisLa lavorazione delle mie fragoline avviene in campo aperto, quindi mi dirigo nelle piantagioni, se c’è bisogno dedico delle cure a loro, oppure mi dedico alla lavorazione del prodotto nel laboratorio, sito poco distante dalle stesse. Tutta la coltivazione e la trasformazione del prodotto avviene tramite me, avendo massimo rispetto verso la natura e soprattutto per il consumatore finale. Infatti questa primavera faremo il Bird control, con un falco per limitare i danni alle piantagioni attaccate da stormi di uccelli migratori.

Secondo te, oggi gli italiani credono ancora nel Made in Italy?

Credo fermamente di sì, anche perché abbiamo preso coscienza del valore e della genuinità delle nostre produzioni, oggi si ha bisogno di oculatezza nello scegliere ciò che mangiamo, beviamo e non solo.

Il Made in Italy è una realtà importante che va salvaguardato e difeso.

Molte sono le soddisfazioni per Fragolino Mellis, ultima, la partecipazione al Salone del Gusto di Torino. Com’è andata?

Fragolino MellisLe soddisfazioni come sempre sono precedute da grandi sacrifici, ma quella principe è vedere e sentire le espressioni positive dei clienti e degustatori del mio prodotto, apprezzato da molti. Sia italiani che stranieri, quando lo bevono per la prima volta ne rimangono estasiati dal gusto, dal profumo e dalla quantità di fragoline che inserisco in ogni bottiglia. E questo mi dà una grande forza per continuare a credere fortemente e ad andare avanti. Poi il Salone del Gusto di Torino è stato un modo per confrontarsi con altri imprenditori del settore agroalimentare. Ed è stata anche un’opportunità per creare molti contatti commerciali con l’estero.

Fragolino Mellis è andato anche oltre confine. Ha partecipato al Summer Fancy Food a New York. Com’è stata l’accoglienza negli Stati Uniti? Cosa hai lasciato e cosa hai portato a casa?

Fragolino MellisCon il Fancy Food ho avuto la soddisfazione di poter osare, e l’orgoglio di essere tra i primi 50 giovani imprenditori in tutta Italia, grazie ad un bando emesso dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali. È stata un’esperienza unica ed emozionante. L’ospitalità la fa da padrone in America, ho conosciuto ed incontrato persone eccezionali stupendamente ospitali. Quello che ho lasciato è stato far conoscere un pezzo del Sud con il mio prodotto, con grande emozione ed orgoglio. Quello che ho portato via con me, invece, è stata la loro curiosità e la loro passione verso il Made in Italy e soprattutto il loro modo di accogliere le novità e far sentire a casa ogni persona che ha la fortuna di incontrarli e interfacciarsi con loro.

Cosa vedi nel futuro della tua azienda?

Nel futuro della mia azienda vedo soprattutto una crescita sempre più ampia, e spero di poter far conoscere sempre di più il mio prodotto e di poterlo arricchire con altre produzioni, sempre con marchio Mellis.

Cosa abbineresti al Fragolino Mellis?

Il suo gusto si esalta abbinato al dessert, anche come consiglia un rinomato Sommelier, mixato con 2/3 di un buon prosecco ed 1/3 di fragolino servito come aperitivo, ma anche da bere freddo è fantastico per i contemplatori e pensatori, insomma perfetto da solo, oppure in compagnia.

Cosa ti senti di consigliare a chi vuole lasciare l’Italia per cercare fortuna altrove?

L’Italia siamo noi, inutile puntare il dito altrove, siamo un popolo creativo, sappiamo sempre reinventarci.

L’importante è sempre credere in se stessi, nei propri progetti, valori e nel proprio meraviglioso Paese che è L’ITALIA.

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