Sanità, carenza di sangue al “Ruggi”, Fp Cgil Salerno chiede parcheggio agevolato per i donatori
Salerno- Emergenza sangue all’azienda ospedaliera universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno. Una riduzione di disponibilità che mette a rischio i pazienti che ogni giorno hanno bisogno di trasfusione a seguito di patologie gravi, terapie oncologiche o post operatorio. A denunciarlo il segretario generale Fp Cgil Salerno, Antonio Capezzuto.
“La carenza di sangue nei nostri ospedali – sostiene Capezzuto in una nota – è sempre più forte e per questo va incentivata la partecipazione dei cittadini alla donazione. Donare il sangue oggi è sicuro, anche ai tempi del nuovo coronavirus, e non ha alcuna controindicazione. È un gesto di solidarietà, di civiltà e un dovere sociale. La disponibilità di sangue – ricorda il segretario generale Fp CgiL Salerno – è infatti un patrimonio collettivo a cui ognuno di noi può attingere in caso di necessità e in ogni momento”. Tra le difficoltà registrate dal sindacato di categoria della Cgil Salerno, anche quelle relative all’assenza di parcheggi all’interno del “Ruggi” che rappresentano “sicuramente un limite ad una più ampia partecipazione alla donazione.
Molti utenti – è la denuncia di Capezzuto – ci hanno segnalato le difficoltà per recarsi in ospedale, a causa dell’impossibilità di trovare con facilità un posto utile. A tal proposito la Funzione Pubblica CGIL di Salerno chiede che all’interno del corridoio stradale che dà accesso al laboratorio trasfusionale del Ruggi siano adibite dalle 8 alle 12 (orario di apertura al pubblico) alcune postazioni auto riservate ai fruitori del servizio, così da velocizzare l’accesso alla struttura e per consentire un incremento di utenza. È nostro dovere civico – conclude Capezzuto – raccogliere l’appello inviatoci da numerosi utenti e invitiamo la direzione aziendale del Ruggi di predisporre celermente specifici posti auto”.