Forum RSCampania, presentato stamane alla Camera di Commercio il progetto dell’associazione “Spazio alla Responsabilità” che coinvolgerà Carisal ed enti locali
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L’Associazione “Spazio alla Responsabilità“, in collaborazione con la Fondazione CARISAL e con il Patrocinio della Camera di Commercio, ha presentato questa mattina a Salerno il Forum RSCampania (Forum Permanente della Responsabilità Sociale in Campania).
Il progetto nasce come tavolo di lavoro multi‐stakeholder, volto a promuovere la Responsabilità Sociale come modello di sviluppo competitivo e sostenibile secondo la strategia Europa 2020; una piattaforma di dialogo tra le parti sociali, che ad oggi conta già 40 soggetti aderenti e si pone come obiettivo la ricostruzione – su nuove basi – del rapporto di fiducia tra cittadini, imprese ed istituzioni attraverso un modello di sviluppo incentrato sulla responsabilità.
Il “multistakeholder local lab”, in linea con le iniziative promosse da Carisal, è già attivo quale articolazione locale del Forum RSCampania per accogliere le rappresentanze già attive con progettualità che fanno riferimento alla responsabilità sociale.
«Tema di questa giornata, moderata dalla presidentessa del nascente Forum Raffaella Papa, è un problema di particolare interesse: la responsabilità sociale in Campania» spiega il presidente della Camera di Commercio salernitana Guido Arzano. «Proprio un paio di settimane fa, sulla base di un accanimento relativo al 2013 e che ha interessato la nostra Regione, cercammo di far capire quanto il rispetto del territorio fosse fondamentale per promuovere i prodotti di qualità; facemmo quindi un esperimento, ed individuammo una parte del nostro territorio molto particolare per le sue potenzialità: l’area di Capaccio-Paestum. Questa zona vanta grandi produzioni di ortofrutta, prodotti lattiero-caseari ed altri, e noi, in collaborazione con l’Osservatorio dell’Appennino Meridionale dell’Università di Salerno, constatammo di possedere un territorio che anche nell’ambito della zootecnia e della viticoltura, pur avendo sviluppato produzioni intensive (pari al 2% a livello mondiale), non viene assolutamente trattato con tecniche invasive. Proprio per questo, abbiamo il compito di salvaguardare tale patrimonio – prosegue – e ragionare anche sulla legalità, tema purtroppo usato ed abusato in un sistema-Paese che è pervaso dalla corruzione».
«Noi abbiamo creato questo sistema – conclude – e contro questo sistema dobbiamo combattere, mettendo le imprese in una condizione tale da non dover ricorrere a mezzi illegali per sopravvivere».
Anche Alfonso Cantarella, presidente della Fondazione Carisal, sottolinea il problema dell’attenzione e rispetto reciproci: «Il nostro impegno continua grazie al Protocollo d’intesa con l’associazione “Spazio alla Responsabilità”, perché ormai è noto come l’UE, col fallimento dell’azione proposta dal Trattato di Lisbona, abbia sfortunatamente ampliato la forbice della povertà. Ora bisogna quindi lavorare “con” il territorio, inteso come soggetti pubblici e privati messi insieme, con un nuovo approccio degli stakeholder, in modo che le nostre azioni possano perseguire anche obiettivi a lungo termine. Dobbiamo stravolgere il nostro approccio e cambiare modello; la crisi ci sta aiutando ad aprire gli occhi, ma questa nostra apertura deve comprendere anche molta umiltà».
Ora, dunque, la Carisal intende mettere insieme tutti i protagonisti della responsabilità sociale operanti nell’area di Salerno; il Forum RSCampania riuscirà concretamente nel suo intento? Non resta che attendere la risposta degli enti ed associazioni locali.
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