Rete Libera con il suo leader e candidato Giovanni Montoro accusano l’amministrazione sarnese dell’ennesimo spreco di denaro. Le associazioni sul territorio venivano finanziate con il fondo di riserva comunale per gli interventi d’urgenza.
Ennesimo attacco alla amministrazione cittadina del comune di Sarno. Questa volta si tratta dell’utilizzo improprio del fondo di riserva comunale. Il tesoretto accumulato dal comune, da utilizzare solo nel caso di estrema necessità, è stato utilizzato per finanziare le associazioni presenti sul territorio. Ad accusare gli amministratori sarnesi è Rete Libera, il movimento civico che circa un mese fa ha presentato la sua candidatura per le elezioni di questa primavera.
Il candidato a sindaco del movimento, Giovanni Montoro, si è esposto in merito alla questione: “Quest’atto è frutto di mancata organizzazione e di poca attenzione ai dettagli e agli interessi del cittadino. Non c’è trasparenza. Il fondo di riserva dovrebbe essere utilizzato in casi straordinari per soddisfare effettive esigenze della popolazione e non per garantire i bisogni di pochi eletti. Noi critichiamo tale concessione di contributi che , difatti, non rientra nelle fattispecie indicate dalla legge e dal regolamento di contabilità”
Durante le indagini condotte da Rete Libera, è stato scoperto che oltre al contributo per le associazioni varie, nell’atto di prelievo dal fondo di riserva è presente lo stanziamento di ventimila euro per consulenze legali e un contributo di duemila euro per l’associazione Babylon di Pagani per una manifestazione organizzata al centro sociale di Sarno “Teatro Scuola Festival”. Ancora uno spreco di denaro da parte del comune, denunciato dal movimento più attivo sul territorio.