Riprese video e montaggio a cura di:  Raffaele De Chiara
Servizio a cura di: Maria Cristina Folino

La CISL torna in campo con due nuovi progetti a favore dei lavoratori.

Il Segretario Generale della CISL Salerno, Pietro Antonacchio, ha parlato proprio stamattina di due fondi pensionistici, a favore dei dipendenti statali, ministeriali, nonché di tutti i lavoratori provenienti dall’ambiente universitario e dal settore della Sanità.

Per ovviare alle norme previdenziali vigenti a partire dal 01/01/2012, che ridurrebbero l’erogazione delle rendite dal 60 al 50% (destinate ai dipendenti statali), il Sindacato ha predisposto una nuova forma di previdenza complementare, che si articola nei Fondi Sirio e Perseo, per poter assicurare ai lavoratori degli Enti statali un’ulteriore erogazione, ovvero un’opzione d’incremento (che restituisce circa il 15% degli utili non riscossi) a scelta tra:

• una rendita;
• un mix tra rendita e capitale maturato;
• in alcuni casi, l’intero capitale maturato.

I Fondi Sirio* e Perseo** prevedono una componente reale di contribuzione, offerta all’1% dal lavoratore e all’1% dal datore di lavoro, e una componente figurativa (virtuale) costituita da TFR e l’1,5% maturato dal conto del singolo dipendente (se assunto a tempo indeterminato prima del 31/12/2000).

Ecco, nello specifico, a chi sono destinati:

Beneficiari del Fondo Perseo (aderenti liberi e volontari): **

• Dipendenti di Autonomie Locali, Regioni, Servizio Sanitario Nazionale
• Personale afferente alle aree dirigenziali sanitarie III (SPTA) e IV medica veterinaria;
• Segretari Comunali e Provinciali
• Dipendenti di Organizzazioni Sindacali firmatarie
• Lavoratori di Enti regionali e interregionali, UNIONCAMERE, Case di Cura private e strutture ospedaliere gestite da Enti religiosi

Beneficiari del Fondo Sirio (aderenti liberi e volontari): *

• Lavoratori di Enti privatizzati o servizi esternalizzati
• Dipendenti di Organizzazioni Sindacali firmatarie
• Lavoratori delle Agenzie Fiscali, Università e Ricerca
• Dipendenti dell’Agenzia del Demanio
• Dipendenti del Coni servizi Spa e delle Federazioni sportive nazionali.

“Nel territorio salernitano c’è un grave abbassamento del livello occupazionale. La Regione sta dando poca importanza a questa situazione. Villa G. Caruso è prossima alla chiusura, l’Associazione La Solidarietà è in difficoltà. Il Campolongo Hospital è stato costretto a convertire contratti full-time in contratti part-time. Ma molti – precisa Pietro Antonacchio – stanno lasciando tutto in standby per avere modo di approfondire meglio la questione. Il risultato è che negli Enti locali c’è crisi”.

Da qui nasce, dunque, l’attenzione della CISL per il mantenimento del tenore di vita da parte di chi il posto fisso se l’è sudato, e vuole maggiori certezze per il futuro. Stando alle norme vigenti, se si applica alle pensioni una contribuzione mista, si rischia di percepire appena il 50% della cifra mensile spettante.

“Questa iniziativa ha carattere nazionale – prosegue Antonacchio – i due Fondi previdenziali complementari vanno a colmare i tagli operati dal Governo in tutti i settori lavorativi.”

“Noi vogliamo essere il Sindacato delle nuove relazioni professionali, capace di proporre un progetto di rilancio e di fare un salto di qualità”. Tuttavia, i Fondi pensionistici aggiuntivi potranno partire soltanto in seguito ad una risposta collettiva di una certa vastità; il Fondo Sirio, ad esempio, per cominciare a produrre deve raccogliere almeno 30.000 adesioni (a fronte di un numero di circa 350.000 possibili beneficiari stimati nei settori di competenza).

Per tutti gli aderenti è previsto il versamento di una quota d’iscrizione una tantum (euro 2,75 per Perseo) e una associativa, il cui valore viene stabilito annualmente dal CdA (attualmente euro 16,00 per Perseo); inoltre, gli associati godranno di regime fiscale agevolato (tassazione agevolata delle prestazioni) e per ogni chiarimento si può scrivere all’email apposita: previdenzacomplementarecislfp@gmail.com

“Dobbiamo superare, a mano a mano, gli ostacoli imposti dalla “casta” statale (blocco o mancato rinnovo dei contratti); bisogna anche prediligere l’impiego di giovani risorse e salvaguardare il mantenimento dei cittadini derivato da strutture pubbliche”. Così il Segretario della CISL Salerno chiude la conferenza di presentazione, sottolineando la volontà di sopperire alle difficoltà dei lavoratori e di affrontare questo difficile momento di crisi generale.