Continua il caso delle Fonderie Pisano, il Tribunale del Riesame ha fornito una risposta motivata a tutti i punti critici nella sentenza di rinvio
Il Tribunale del Riesame ha fornito ampia e motivata risposta a tutti i punti che la sentenza di rinvio della Cassazione aveva ravvisato come ‘critici’.
Al contrario, risulta inaccettabile il ricorso della Procura di Salerno, articolato in motivi che si discostano dal giudizio di legittimità rimesso alla Suprema Corte.
Si muovono lungo queste due linee le 19 pagine con cui la Cassazione motiva la sentenza che ha dato il via libera alle fonderie Pisano, rifiutando l’ipotesi di un nuovo sequestro penale.
La sentenza, giunta dopo un andirivieni di carte tra Salerno e Roma, non risparmia bacchettate alla scelta della Procura di riproporre ricorso per tentare di ribaltare una seconda volta la decisione dei giudici salernitani.
Per la Corte il ricorso è «inammissibile », in quanto è «una mera riproposizione di fatti già esaminati».