Avanzata un’ipotesi concreta di delocalizzazione delle Fonderie Pisano. Le dichiarazioni dell’Assessore al Bilancio, Roberto De Luca
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Fonderie Pisano. Una dichiarazione importante quella dell’Assessore al Bilancio e allo Sviluppo, Roberto De Luca. “I suoli sono stati individuati, ci sono anche alcuni compromessi. Stiamo spingendo fortemente sulla proprietà affinché rispetti il percorso immaginato con il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione Campania. Non abbiamo motivo di dubitare della proprietà e della sua volontà di delocalizzare l’azienda. C’è bisogno ancora di un po’ di tempo, ma siamo sulla strada buona per la risoluzione del problema”.
La dichiarazione dell’Assessore giunge a margine di un convegno che si è svolto a Palazzo di Città, per discutere sul futuro delle Fonderie Pisano. Tre le ipotesi riguardo alla localizzazione del nuovo stabile: Campagna, Sardone nel comune di Giffoni Valle Piana e l’area dei Fonditori Salerno, a ridosso del cementificio di Italcementi, nel comune di Salerno ma al confine con quelli di Pontecagnano Faiano, San Cipriano Picentino e Giffoni Valle Piana.
Si attende, giovedì 2 marzo, l’incontro del sindaco con il Comitato Salute e Vita presieduto da Lorenzo Forte. In base a quanto rivelato da Il Mattino, Forte ha definito l’incontro tra la proprietà Pisano e l’amministrazione: «Uno squallido tentativo di riabilitazione dei Pisano agli occhi dei cittadini salernitani». Ed è arrivata l’immediata risposta del Primo cittadino.
Forte ha poi continuato dicendo: «A Napoli chiederemo anche di preparare un incontro con il governatore De Luca, siamo determinati a conoscere le ragioni della politica, soprattutto di quella regionale, perché la Regione Campania è in questa fase l’attore principale, sia per la delocalizzazione che per quanto riguarda l’iter amministrativo per il rilascio alle Fonderie Pisano delle autorizzazioni Via e Aia».
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