Il Presidente della Provincia di Salerno Michele Strianese ha nominato il M°. Stefano Giuliano membro del Consiglio di Indirizzo della Fondazione Ravello
Il Presidente della Provincia di Salerno ha nominato, ai sensi dell’articolo 8 comma 1 (lett. d) del vigente Statuto della “Fondazione Ravello”, il M°. Stefano Giuliano quale componente del Consiglio di Indirizzo della Fondazione Ravello per la Provincia di Salerno, in qualità di esponente del mondo della cultura o delle professioni. Del Consiglio di indirizzo fa parte lo stesso Presidente della Provincia come previsto dallo Statuto.
“Nei giorni scorsi – dichiara il Presidente Michele Strianese – è stato designato Presidente della Fondazione Ravello lo scrittore Antonio Scurati, con decreto del Presidente della Regione Campania On. Vincenzo De Luca, assieme all’ulteriore componente del CdA di nomina regionale, il notaio Diomede Falconio. Le nomine sono state disposte sentiti, rispettivamente, il Sindaco di Ravello e il sottoscritto, come prevede lo Statuto.
Quindi anche noi come Provincia di Salerno abbiamo proceduto a quanto dettato dallo Statuto. Lo scorso anno insieme al Commissario straordinario Almerina Bove, abbiamo lavorato alla stesura del nuovo Statuto, a sostegno della bellissima edizione del Festival in un momento particolarmente delicato per l’emergenza epidemiologica.
Eppure Ravello non si è fermata grazie alla forte volontà del Presidente della Regione Campania. Con lui ci muoviamo in sinergia perché la Fondazione Ravello svolge un fondamentale compito strategico di tutela e valorizzazione, in termini culturali ed economici, della vocazione di Ravello e dell’immagine di tutta la Campania nel mondo.
Il Festival musicale, quale importante rassegna di attività concertistiche, operistiche e balletto, insieme alle ulteriori iniziative scientifiche e artistiche promuove tutto il patrimonio culturale di Ravello e del territorio. E soprattutto ora che la pandemia ha penalizzato tutti i comparti turistici, dello spettacolo e della cultura, è fondamentale sostenere il Progetto Ravello, per cui auguro buon lavoro a tutti noi.”