Fofana e Mounard, partiti dalla panchina, si sono rivelati decisivi con il primo che ha dato peso all’attacco ed il secondo che ha pennellato una punizione regalando il pareggio alla Salernitana.

Mohamed Fofana, è lui l’uomo nuovo della squadra granata. Ufficializzato venerdì, l’attaccante solo ieri ha fatto conoscenza dei suoi nuovi compagni ma oggi si è fatto trovare pronto quando Perrone, nel secondo tempo, ha deciso di buttarlo nella mischia con la Salernitana costretta a recuperare dopo il gol del Gubbio realizzato dall’ex Falzerano. Al termine della partita, in sala stampa, Fofana si dimostra entusiasta della scelta fatta: “E’ nato tutto in 48 ore, non ho esitato a dire sì perché mi ha entusiasmato il progetto: portare in alto la Salernitana. Della piazza mi aveva parlato il mio ex compagno Vastola, che mi ha descritto Salerno come una città fantastica ed eccomi qua”. Fofana non ha potuto ammirare il miglior Arechi in quanto, i gruppi ultras, hanno dato vita ad una protesta decidendo di restare fuori dallo stadio: “Salerno ha una tifoseria esigente e noi con il lavoro cercheremo di portarli dalla nostra parte. Darà il massimo per la Salernitana e sono sicuro che insieme ai ragazzi riusciremo a fare cose belle. Adesso dobbiamo fare un passo alla volta cercando di dare continuità ai risultati”.  Per Fofana “l’importante era vincere. Oggi è stata una bella vittoria e sono stato contento di aver dato il mio contributo però, per arrivare in alto, c’è bisogno dell’aiuto di tutti, c’è un solo modo per fare bene: sacrificio e duro lavoro”.

Non solo Fofana, anche l’ingresso in campo di Mounard è stato decisivo per le sorti del risultato finale. Entrato al posto di Pasquale Foggia il francese è stato autore del gol del pareggio, pennellando una punizione su cui Pisseri  non ha potuto nulla. Nelle dichiarazioni post – partita Mounard elogia il gruppo: “Oggi abbiamo dimostrato che siamo un gruppo forte e chi non gioca deve sempre impegnarsi per mettere in difficoltà il mister, il condottiero della barca. Abbiamo avuto una reazione importante in un momento non facile, abbiamo una grande forza di rialzarci e scalare posizioni in classifica”. Nonostante abbia realizzato su un bel calcio piazzato “lo specialista delle punizioni rimane sempre Ciro Ginestra, oggi è andata bene. Il gol lo dedico a mia moglie, mia figlia e tutte le persone che mi sono state vicino in questo periodo”. Il funambolo giocatore di Grenoble è in scadenza di contratto ma, per ora, non ha ancora firmato il rinnovo: “Io mi alleno per la Salernitana e sono concentrato per la squadra, penso solo a questa maglia e voglio restare qui più tempo possibile. Oggi ho dimostrato di poter dare tanto e continuerò farlo finchè indosserò questa maglia.