La chiusura dell’ufficio postale di Penta di Fisciano sta arrecando enormi danni alla comunità cittadina. Il sindaco Sessa, dopo oltre un mese di attesa, sceglie una linea dura

Numerose sono state le sollecitazioni sia scritte che telefoniche quelle inviate dal Sindaco di Fisciano alla Direzione centrale di Poste Italiane. Ad oggi l’ufficio postale di Penta è ancora chiuso. L’amministrazione sceglie una linea più dura.

“L’ufficio postale della frazione Penta è una delle sedi più importanti per il nostro territorio che ad oggi risulta ancora chiuso. Noi abbiamo inviato numerosi solleciti sia scritti che telefonici alla Direzione centrale di Poste Italiane. Non abbiamo ancora ricevuto risposte concrete, a parte qualche rassicurazione telefonica. È passato oltre un mese e non abbiamo intenzione di aspettare ancora perché si sta arrecando un danno enorme alla nostra comunità in primo luogo perché Penta è una delle frazioni più popolose del Comune, perché si creano assembramenti negli altri uffici postali soprattutto durante la riscossione delle pensioni. Noi intendiamo andare avanti in maniera dura per ottenere la riapertura dell’ufficio postale” ha dichiarato il Primo Cittadino.

“Noi, come Amministrazione, ieri abbiamo deliberato in Giunta una protesta formale contro Poste, non solo per chiedere l’immediata riapertura dell’ufficio postale di Penta ma anche per chiedere l’apertura pomeridiana di quello di Lancusi. La delibera che è in via di pubblicazione sarà inviata sia alle Poste centrali che al Prefetto di Salerno affinché si faccia portavoce della problematica. Organizzeremo inoltre una protesta formale alla presenza dell’Amministrazione in modo da far capire che Fisciano non vuole rimanere indietro e vuole che il rispetto dei servizi minimi sia garantito” ha concluso il sindaco Sessa.