Si è svolta oggi, 18 dicembre alle ore 18:00, presso la Sala Consiliare del comune di Fisciano, la seduta straordinaria del consiglio comunale presieduta dal sindaco Amabile, dall’attuale Rettore Tommasetti e dalle altre autorità politiche e amministrative salernitane, per conferire la cittadinanza onoraria a Raimondo Pasquino, ex Rettore (per 12 anni consecutivi) dell’Università degli Studi di Salerno.
“Un atto dovuto? No, un atto sentito”, con queste parole, dopo i ringraziamenti iniziali ai partecipanti, il Sindaco di Fisciano Tommaso Amabile, ha dato avvio al suo intervento sulla scelta, unanime e partecipe dell’intera giunta e del consiglio comunale, di concedere a Raimondo Pasquino il titolo di cittadino onorario.
“Abbiamo deciso di dare forma a dei sentimenti che da anni erano presenti nelle nostre coscienze”, ha continuato, “e che trovano giustificazione nell’impegno, nella passione e nella dedizione dedicata all’Università degli Studi di Salerno”, diventata terza Università del Mezzogiorno, per dimensioni ed utenza. Ha inoltre sottolineato, che Pasquino non si è limitato a legare il suo nome all’Università, ma ha sempre collaborato attivamente con il Comune e con il territorio di Fisciano, rispettandone le istituzioni e le tradizioni, e guidando al contempo un progetto ambizioso come quello del Campus Universitario, motivo di vanto e di orgoglio a livello nazionale e internazionale. Il Sindaco Amabile è passato poi alla presentazione dell’atto deliberativo della Giunta, ribadendo i meriti di Pasquino attraverso la lettura della sua biografia e dei successi ottenuti in ambito lavorativo ed universitario.
La parola è passata poi all’On. Tino Iannuzzi, onorato di poter rappresentare “questa corale manifestazione di unità” nel premiare il lavoro di Pasquino, sottolineandone l’impegno di altissima qualità, che ha garantito “un avanzamento e una crescita sia quantitativa che qualitativa del sistema delle infrastrutture, permettendo di conquistare mete sempre più significative”. Uno dei maggiori traguardi raggiunti, infatti, oltre al modello del Campus, è stata la creazione della Facoltà di Medicina, “frutto di una sinergia fra sintesi, tenacia e determinazione”.
A seguire l’intervento dell’attuale Rettore Aurelio Tommasetti, che ha ribadito l’importanza e la riuscita del processo di crescita, sia strutturale che complessiva dell’intera comunità, in territori, quali quelli della Valle dell’Irno, dove non sempre è stato facile portare avanti dei progetti così ambiziosi. Suo compito sarà quello di proseguire con lo stesso impegno e la stessa dedizione l’attività del suo predecessore. Ha così concluso: “Con emozione, affetto, gratitudine, sono contento di poter parlare di Pasquino e poter testimoniare la mia personale riconoscenza.”
Il microfono è passato poi a Raimondo Pasquino che ha esordito dicendo: “Inutile dirvi che sono emozionato.. mi consentirete qualche abbassamento di voce”. Ha poi continuato con i ringraziamenti e i saluti generali a tutte le autorità intervenute; proseguendo il suo discorso ironizzando sulle controversie, finalmente risolte, con la città di Salerno, che tempi addietro aveva giudicato come uno “scippo” il trasferimento dell’Università nel territorio di Fisciano. Ha inoltre auspicato l’introduzione, all’interno del Campus, delle tecnologie hi-tech, visto che l’Università offre le dovute garanzie nel settore scientifico. “Grazie di cuore al Sindaco e a tutti, e grazie soprattutto per aver riconosciuto il lavoro che ho svolto all’interno dell’Università”, con queste parole ha concluso il suo intervento.
Infine, la parola è passata di nuovo all’Avv. Amabile, che ha specificato la voluta semplicità con cui si è svolta sia la cerimonia che la consegna della pergamena artigianale, avvenuta di lì a pochi minuti, con lo stemma civico e con riferimenti al territorio e alle sue tradizioni.
L’evento si è concluso tra gli applausi generali delle autorità, dei colleghi e del gran numero di persone presenti in sala ad assistere al riconoscimento.