La realizzazione della guida “Fisciano itinerari da scoprire” ha l’obiettivo di valorizzare il patrimonio artistico-culturale del territorio. Il testo parla la lingua del tempo e ogni traccia è segno di un sapere profondo
Stamane a Palazzo di Città si è tenuta la conferenza di presentazione dell’opuscolo “Fisciano itinerari da scoprire”. La guida è frutto del piano per il turismo prodotto dal Consigliere delegato dott. Nicola Prudente e dal lavoro svolto dal tavolo permanente del turismo del Comune di Fisciano.
“Oggi è una giornata importante per la nostra comunità perché il manoscritto pubblicato descrive le tipicità del nostro territorio, le bellezze artistiche e gli eventi che si svolgono durante l’anno. Ringrazio i giovani dell’Associazione Vivi Fisciano per il grande lavoro che hanno svolto. Noi come Amministrazione non possiamo che essere al loro fianco in questo lavoro di promozione e valorizzazione. Il progetto è stato realizzato grazie al POC Campania 2014-2020 ovvero i fondi che la Regione stanzia per la promozione del turismo” ha dichiarato in apertura il sindaco Vincenzo Sessa.
“Questa guida “Fisciano itinerari da scoprire” è uno dei primi prodotti del piano del Turismo del Comune di Fisciano. In questi mesi sono stati messi in campo una serie di progetti presentati alla Regione, come la messa in sicurezza di alcuni sentieri legati al santuario di San Michele di Mezzo e dell’oasi naturalistica di Frassineto. Abbiamo individuato quelli che possono essere i luoghi di interesse del nostro territorio realizzando una mappatura del patrimonio artistico-culturale” ha precisato il consigliere Nicola Prudente.
“La guida rimane aperta nel senso che nel futuro prossimo abbiamo intenzione di integrarla anche con quella che è l’offerta ricettiva che offre il nostro territorio. Con l’Assessore al commercio stiamo cercando di favorire la nascita di Associazioni di categoria” ha aggiunto il consigliere Prudente. 
Il presidente dell’Associazione Vivi Fisciano Vincenzo Ricciardi, entrando nel merito dell’opuscolo realizzato, ha aggiunto: “L’itinerario nel dettaglio si divide in 5 sezioni. La prima sezione riguarda l’inquadramento storico del territorio e in essa abbiamo cercato di creare un excursus cercando di rimarcare lo sviluppo urbanistico, i prodotti tipici e gli antichi mestieri in parte conservati tutt’oggi. Abbiamo censito oltre 100 beni culturali tra mobili e immobili in vista di un ipotetico percorso culturale del nostro territorio”.
“La ricchezza di questo itinerario risiede nella capacità di fotografare lo stato attuale del patrimonio artistico-culturale di Fisciano. Pregevole il lavoro dedicato alla sezione eventi perchè si pone l’obiettivo di valorizzare le tipicità enogastronomiche e le risorse umane che il nostro territorio vanta. Noi come Pro Loco non possiamo fare altro che prendere atto della vivacità del comune che in estate pullula di eventi e manifestazioni, a testimonianza del fatto che il nostro è un territorio vivo. Questa guida per noi è un mattone sul quale potremmo costruire il futuro Piano Turistico del Comune” ha aggiunto in chiusura il presidente della Pro Loco di Fisciano, Donato Aliberti.