La Cooperativa Sociale “Progetto 2000”, insieme alle associazioni del territorio di Fisciano, ha organizzato la cerimonia di chiusura dei campi estivi rivolti a bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni
Grande successo nella serata di ieri per la giornata conclusiva dei centri estivi del Comune di Fisciano. Presso lo stadio “Vittoria” della frazione Penta, la Cooperativa Sociale “Progetto 2000”, insieme alle associazioni del territorio, nel pieno rispetto delle normative anti-Covid, ha dato organizzato la cerimonia di chiusura dei campi estivi rivolti a bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni. Nel corso della serata è stato espresso un inno alla speranza, che ha avuto come tema centrale il credere nei propri sogni con l’augurio di un futuro migliore, soprattutto in un periodo come quello che stiamo attraversando, caratterizzato da un’emergenza sanitaria senza precedenti.
“Il vincitore – hanno detto con un coro unanime gli organizzatori e i responsabili delle associazioni territoriali – e’ un sognatore che non si arrende mai, e solo chi sogna vince”. Presente alla cerimonia di chiusura il sindaco di Fisciano, Vincenzo Sessa, che ha ringraziato i ragazzi per la lettera che gli hanno consegnato, nella quale erano contenuti una serie di apprezzamenti per il lavoro messo in atto dall’amministrazione comunale per l’organizzazione di questi centri estivi, soprattutto in un periodo nel quale era stato messo tutto in discussione a causa della pandemia. “Si ringrazia – si legge nella lettera – il primo cittadino per il coraggio, la determinazione, i sacrifici di ogni singolo giorno per la sua Fisciano, sempre dalla parte dei piu’ deboli, creando un territorio dove nessuno e’ lasciato solo”.
I ragazzi, nel corso dei campi estivi sono stati impegnati in attività didattiche e ludico-ricreative incentrate su diversi argomenti: dal rispetto ambientale, alla formazione realizzata all’interno di laboratori didattici, fino a una serie di attività ricreative, che hanno avuto come obiettivo quello di stimolare la creatività e la crescita delle future generazioni.