Da domani, sabato 28 aprile, riparte la Fiera del Crocifisso Ritrovato, Un tuffo nel Medioevo tra le vie del Centro Storico fino al 1 maggio
Fiera. Sabato 28 aprile, prima del tramonto com’è tradizione, aprirà i battenti la XXVIII Fiera del Crocifisso Ritrovato che farà rivivere nel centro storico di Salerno storia, usi, costumi, artigianato, cibi e spettacoli del Medioevo.
Si parte alle 19 da piazza Portanova dove ci sarà l’evento di apertura. Interverranno, tra gli altri, Chiara Natella, direttore organizzativo dell’evento e Dario Loffredo, assessore al Commercio e Attività Produttive del Comune di Salerno.
La kermesse si aprirà con il corteo storico, figuranti, saltimbanchi, artisti di strada e l’arte oratoria del celebre “Giullar cortese”, alias Gianluca Foresi, che racconterà la sua storia in presa diretta e rigorosamente in rima. “Salerno: storia e tradizione”: questo lo slogan dell’edizione 2018 della Fiera del Crocifisso Ritrovato,organizzata dalla Bottega San Lazzaro e ormai considerata tra le maggiori d’Italia in tema medievale.
Diversi i siti del centro storico interessati, centinaia gli artisti di strada: per ricreare il clima medievale ci saranno menestrelli, saltimbanchi, giocolieri, trampolieri, mangiafuoco, giullari, cantastorie, artisti di strada, statue viventi.
La prima novità di questa edizione 2018 è rappresentata da oltre 500 stendardi, tutti cuciti a mano su stoffa, che saranno affissi nel centro storico ad indicare le famiglie nobili del Sud Italia di un tempo e gli stemmi che comparivano sulle porte della cinta muraria della città medievale: dal leone ruggente di Roberto Il Guiscardo, agli araldi civici della municipalità. Partecipare alla Fiera del Crocifisso Ritrovato è un’esperienza che vale come una intensiva lezione di storia.
Buona parte della didattica è stata concentrata in piazza Tempio di Pomona. Qui sarà possibile ammirare disegni e caricature medievali, oppure farsi dipingere sul corpo tatuaggi Temporanei Medievali, a cura della Scuola Grafica Salernitana o imparare l’arte degli amanuensi e la scrittura medievale con gli alunni del Liceo Artistico “Sabatini-Menna”. Poi spazio ai segreti dell’ impollinazione naturale delle culture protette e dei frutteti mediante l’utilizzo di api e bombi.
Gli alunni dell’Istituto “Trani – Moscati” di Salerno, invece, con i loro disegni e i loro modelli, faranno conoscere l’abbigliamento e la moda del Medioevo. A cura della Coldiretti di Salerno, in piazza Sant’Agostino, con doppio orario alle 10.30 ed alle 17, ci saranno i laboratori per i bambini. I più piccoli potranno conoscere i segreti delle farine e degli oli extravergini di oliva, con tutti i processi di produzione e lavorazione e l’intera filiera, fino ad imparare a fare la pasta fresca.
GLI ARTISTI DI STRADA DI URBINO CON CIRCATEATRO
Sfilate di artisti di strada con giocolieri, trampolieri, equilibristi, fantasisti, mangiafuoco. Sono soltanto alcune delle specialità di un altro gruppo leader in Italia nell’allestimento di spettacoli medievali: Circateatro di Urbino. Gli artisti in questione girano il mondo con un teatro di strada e di parola che prende le mosse dall’arte dei saltimbanchi e degli artisti girovaghi medievali, proponendo insieme la commedia dell’arte, la giocoleria, l’acrobatica, la clowneria e la danza.
LE MELODIE DEI MENESTRELLI CON I “ROTA TEMPORIS”
I “Rota Temporis” eseguono nelle strade e nelle piazze, dal vivo, con strumenti ricostruiti sulla base di quelli del tempo, melodie del periodo Medievale e Rinascimentale. Attraverso l’incantevole suono delle cornamuse e la possente base ritmica di davul, timpani, rullanti, i Rota Temporis accompagnano lo spettatore in un viaggio musicale di un tempo ormai perduto. Dalla musica celtica, al saltarello e tourdion del XIV e XV secolo.
BENVENUTI IN PIAZZA GRANDE: IL MERCATO DI MILLE ANNI FA
In Piazza Abate Conforti rivivrà l’appuntamento centrale della vita socio-commerciale del Medioevo: il mercato con merci e mestieri di un tempo:: i battimoneta, il lavoro in presa diretta dei cordari, il tornio e la lavorazione dell’argilla, il tombolo macramè, la piccola tessitura, amanuense, la distillazione dei profumi, la sgrezzatura e la filatura della lana, la battitura del rame, il cestaio, la ceramica, le pietre antiche. Gli allievi dell’ITT Basilio Focaccia si cimenteranno nell’estrazione di coloranti naturali e tintura, con tessuti in cotone e lana. Ci sarà poi l’Officina cosmetica ispirata alla Scuola medica Salernitana, la produzione di birre artigianali; il Mercato delle erbe e dei fiori a cura di Coldiretti Salerno.
I GIOCHI QUOTIDIANI DEL MEDIOEVO
Sempre in piazza Abate Conforti, verranno proposti i giochi del Medioevo, ricostruzioni accurate in legno dei giochi che si facevano intorno all’anno mille, coinvolgendo adulti e bambini in attività ludiche che richiedevano anche abilità logiche e consentivano di trascorrere il tempo in momenti di grande aggregazione. I giochi sono a fruizione gratuita.
IN PIAZZA ALFANO I SI TIRA CON L’ARCO
In piazza Alfano I verrà proposto l’Accampamento degli Arcieri con esibizioni di tiro con l’arco, banco dell’arcaio e del falegname e prova di tiro per i più piccoli e animazione a cura degli Arcieri di Roberto il Guiscardo.