In occasione della tradizionale “Fiera del crocifisso ritrovato” che coinvolge il centro storico della città, l’Amministrazione provinciale ha previsto un’apertura prolungata per il Museo archeologico provinciale di Salerno che ha sede nel complesso San Benedetto. Il sito, dunque, sarà accessibile al pubblico dalle ore 9,00 alle 20,00 di sabato 27 e domenica 28 aprile.
Nel piazzale antistante il Museo, infatti, in entrambe le giornate a partire dalle ore 18,30 si svolgerà il laboratorio di oreficeria “Oggi creo gioielli antichi”, che si ispira alle collezioni archeologiche e sarà curato dall’Associazione Erchemperto.
«Con questa iniziativa la Provincia di Salerno conferma la sua disponibilità a collaborare con altre istituzioni per la realizzazione di sempre nuove occasioni di scoperta del nostro patrimonio culturale – spiega l’assessore al Patrimonio, Cultura e Beni culturali, Matteo Bottone – Fare sinergia sulla cultura, in effetti, dovrebbe costituire un imperativo morale per quanti, amministratori pubblici e privati, operano in questo delicato settore, mossi dalla consapevolezza di essere i custodi di straordinarie ricchezze che sono poste alla base dell’identità stessa delle nostre comunità».
Anche per giovedì 25 aprile è prevista l’apertura straordinaria di sette siti museali: sono il Museo archeologico provinciale di Salerno (ore 9,00-19,00), la Pinacoteca provinciale di Salerno (ore 9,00-15,30), il Castello di Arechi (ore 9,00-17,00), l’Area archeologica etrusco-sannitica di Fratte (ore 9,00-17,00), il Museo provinciale della ceramica presso Villa Guariglia a Raito (ore 9,00-15,30), il Museo di Villa De Ruggiero (Raap) a Nocera Superiore (ore 9,00-17,00) e il Museo archeologico provinciale della Lucania occidentale a Padula (ore 9,00-15,30).
A fronte delle numerose richieste pervenute, inoltre, per mercoledì 1° maggio la Provincia ha disposto un’ulteriore apertura straordinaria del Museo archeologico provinciale di Salerno, dalle ore 9,00 alle 14,00.