Presente all’evento in Piazza Portanova anche il sindaco Enzo Napoli. La Fiera si svolgerà fino a domenica e interesserà tutto il centro storico di Salerno

[ads1] Ha preso il via questo pomeriggio la XXVI edizione della Fiera del Crocifisso ritrovato. La cerimonia inaugurale si è svolta in Piazza Portanova dove il sindaco Enzo Napoli ha dato il via all’evento che si svolgerà fino a domenica. Presenti anche l’assessore alla cultura e al turismo Ermanno Guerra e quello all’urbanistica Domenico De Maio.

La manifestazione, ideata da Peppe Natella, ha superato un quarto di secolo facendo registrare ogni anno numeri da record in termini di presenze. Quella appena iniziata è l’ultima edizione ideata da Natella, scomparso lo scorso 23 dicembre dopo una lunga malattia. Nel nome del suo ideatore, la kermesse ora continua e sarà portata avanti dalla figlia Chiara e dai suoi allievi.

“Vivere nel Medioevo”, questo lo slogan dell’edizione 2016 che interesserà tutto il centro storico. I visitatori potranno girovagare tra più di cento stand e fare un vero e proprio tuffo nel passato tra rievocazioni storiche, artigianato, mercati medievali  attrazioni, mostre, degustazioni e momenti di spettacolo. Ma la novità più rilevante sarà che per la prima volta, come a Venezia, sarà possibile noleggiare e indossare i costumi d’epoca della Bottega di San Lazzaro diventando parte attiva della manifestazione.

Nel corso dell’inaugurazione ha preso la parola il sindaco Enzo Napoli che, dopo aver ha ricordato Peppe Natella, ha dichiarato:”Saranno tre giorni entusiasmanti, sarà un’immersione nel Medioevo, durante i quali il centro storico si rianima e si riempie di presenze suggestive. La fiera rimanda ad un atteggiamento di concordia, coesione pacifica tra popoli, cultura e religioni così come era nello statuto della Scuola Medica salernitana. Attraverso quest’iniziativa Salerno ricorda e glorifica questa sua cultura dell’accoglienza e della tolleranza”

Il Sindaco ha poi ricordato gli altri eventi che caratterizzeranno la stagione estiva salernitana ed ha concluso parlando della della Stazione marittima, inaugurata pochi giorni fa, definendola: “un’opera formidabile, un altro tassello che noi poniamo a gloria della nostra città che non si risparmia e che tenta continuamente di rinnovarsi, di offrire prospettive e far valere le proprie prerogative”.  

[ads2]