Il Partito Democratico cavese si difende dagli attacchi del gruppo consiliare di FdI – Alleanza Nazionale e respinge le accuse al mittente
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Nelle scorse ore il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia aveva diramato un comunicato contro Galdi e contro le forze politiche che permettono il prosieguo della consiliatura, sottolineando che “solo una rigorosa gestione commissariale in questi ultimi mesi di consiliatura potrà garantire una corretta e trasparente gestione dei finanziamenti“.
Nel comunicato i responsabili venivano individuati in Forza Italia e nel Partito Democratico, colpevole a loro dire di “adottare la cosiddetta politica dei due forni (Renzi docet), ovvero pubblicamente critica l’operato del sindaco per poi consentire allo stesso di perseverare nella sua attività amministrativa, portando la Città allo sfascio”.
Non si è fatta attendere molto la risposta del Pd a guida Servalli, che ha risposto a tono alle accuse di Fdi con un comunicato moto chiaro, in cui la grave crisi politica cittadina viene addebitata non solo a Galdi ma anche al gruppo Fratelli d’ Italia, che per anni ha fatto parte dell’amministrazione.
“Il Circolo del Partito Democratico di Cava de’ Tirreni “25 APRILE”, in relazione al comunicato stampa di FdI ed agli insulti in esso contenuti verso il PD, nel respingerli al mittente, fa semplicemente notare che Fratelli d’Italia è il principale responsabile, insieme al Sindaco Galdi, di quasi cinque anni di sfascio della città.”
“Non vi è stata scelta scellerata, acquisto ex Cofima in primis, che non abbia trovato il favore dei Fratelli d’Italia, per non citare i ripetuti voti favorevoli a bilanci che hanno dissestato gli equilibri economici e finanziari dell’Ente.”
“Il Partito Democratico non è interessato al regolamento di conti in atto nella deprimente destra cavese ed ai suoi schizofrenici movimenti di appoggio”.
“Abbiamo fatto in tutti questi anni, con coerenza, il difficile cammino dell’opposizione, partendo dal disastro delle elezioni amministrative 2010.
Questi ripetuti attacchi, orchestrati da più fronti, dimostrano che per noi il tempo del lavoro tra i banchi della minoranza sta finendo e che, con l’imminente momento elettorale 2015, una nuova stagione politica è pronta ad iniziare nella nostra città”.